Oltre al primo titolo mondiale su pista nei 300 metri a cronometro, è arrivato anche il primo primato del mondo.
     Gregorio Duggento viaggiava in pista quasi a 48 km orari, confermando ancora una volta di meritare il soprannome "figlio del vento" coniato dai Colombiani quando lo hanno visto conquistare il primato nei 300 metri su strada nel 2000.
     Questa volta il cronometro si è fermato a 24 secondi e 72 centesimi.
     Era un sogno che in casa C.P.G.A. si teneva nel cassetto, si stava infatti programmando di tentare il record sulla pista di Rieti.
     Ciò non è stato possibile poiché le normative Internazionali prevedono che si possa registrare un record solo in occasione dei Campionati del Mondo.
     L'idea era quindi quella di tentare il record in occasione dei Mondiali 2004, che per la pista quasi sicuramente si svolgeranno a L'Aquila.
     Ma a questo punto la voglia di riscattarsi per il titolo perso per un soffio in Francia a Valence d'Agen ha dato a Gregorio la giusta grinta per superarsi e quindi vincere il titolo Mondiale e ottenere anche il record.
     Il filmato della sua cronometro è stato studiato da ogni tecnico presente e tutti hanno dovuto ammettere che la precisione matematica di tutti i movimenti hanno determinato il risultato. Tanto lavoro dietro questo record, in palestra, su pista, fisico-medico, posturale e alimentare.
     Speriamo che gli amati dello sport apprezzino questo risultato e che qualche sponsor gratifichi tanta fatica e tanto impegno.