Oro per Valentina Belloni con il tempo di 27,40 che è stato subito il tempo di riferimento da superare visto che Valentina ha disputato la sua cronometro per terza.
     E' partito per terzo anche Gregorio Duggento e quando il cronometro si è fermato sui 24,71 il suo tecnico, Mario Miconi, ha subito gridato al record su pista.
     Infatti in quel momento atleti e tecnici erano tutti presi dal risultato della prova e ancora non si rendevano ben conto di che cosa era accaduto.
     Molti pensavano sicuramente che la pista fosse diventata più veloce del solito, considerato anche l'aumento della temperatura e la presenza di raggi di sole, ma non era così, le tante prove effettuare sulla pista di L'Aquila, simile a questa si Zandvoorde, e la preparazione di tutto un anno hanno dato il giusto risultato. L'obbiettivo era vincere l'Oro ed abbiamo ottenuto qualcosa in più che sicuramente non ci dispiace.
     Sono stati vani i tentativi degli altri concorrenti di raggiungere il tempo di Gregorio, l'unico ad avvicinarsi è stato l'atleta della Nuova Zelanda, Kalon Dobbin, che ha concluso con 24,98.
     Ora Duggento potrebbe aver finito questo mondiale, l'unica possibilità di rivederlo in pista potrebbe essere la decisione del C.T. Martignon di fallo correre nella 500 in linea.