Il 3 agosto a Valence d'Agen, Francia, sono terminati con la Maratona i Campionati Europei 2002 di pattinaggio su pista .
     Nelle due ultime giornate l'Aquilana Susmeli ha incrementato il suo medagliere con un Oro nella 5.000 americana a squadre, un argento nella 1.500 a squadre e un Bronzo nella Maratona su strada di 21 Km. In quest'ultima gara le direttive del C.T. Martignon erano di portare al traguardo Laura Lombardo, quindi il Team Azzurro (Lardani, Susmeli, Ciavattini, Lombardo) ha lavorato per raggiungere questo risultato.
     In particolare Alessandra Susmeli è andata in testa nell'ultima fase della gara ed ha lanciato una volata di ben 1 Km ad un ritmo altissimo che non ha permesso alle avversarie di opporre resistenza, consentendo così a Laura Lombardo di vincere e alla compagna Laura Lardani di conquistare l'Argento.
     Per quanto riguarda la maratona maschile netto predominio dei francesi, il miglior piazzamento italiano arrivato è stato un nono posto.
     I migliori in questi Europei 2002, sono stati sicuramente la velocista Valentina Belloni, il Fondista Pier Davide Romani, il velocista Gregorio Duggento e le fondiste Laura Lombardo e Alessandra Susmeli.
 
Per quanto riguarda l'Abruzzo il medagliere è il seguente:
 
Cicconi Guido 1 med. d'Oro (gara a squadre)
Gregorio Duggento 2 med. d'Oro (300 crono su pista e su Strada)
Claudio Lombardi nessuna medaglia
Laura Orrù nessuna medaglia
 
Alessandra Susmeli in questi Europei ha totalizzato:
 
2 medaglie d'oro (10.000 il linea e 5000 Americana a squadre)
2 medaglie d'argento (1.500 in linea e 1.500 a cronometro sq.)
1 medaglia di bronzo (Maratona 21 km)
 
     Su pista non ci sono state medaglie d'oro tranne le tre conquistate da Lombardo, Lardani e Susmeli nella gara a Squadre.
     Questo dimostra quanto sia importante avere nella propria città una pista sempre in ordine ed in condizioni perfette che permetta allenamenti di alto livello.
     Allo stato attuale le società Aquilane debbono provvedere alla rimozione dei detriti dalla pista prima di ogni allenamento, ad asciugarla e pulirla quando piove, sistemare le buche che si creano, estirpare le erbacce che crescono dappertutto per mancanza di manutenzione e a spogliarsi all'aperto poiché spesso gli spogliatoi sono chiusi o utilizzati dalle squadre di calcetto.
 
 
Il parere del CT Giovanni Martignon
 
     Per il momento posso dichiarami del tutto soddisfatto, abbiamo dominato nella velocità, e nel fondo ho visto i nostri ragazzi in ottime condizioni.
     Anche in campo femminile, dove in passato alcune prestazioni mi avevano lasciato perplesso, devo dire che c'è stata una buona risposta alle aspettative.
     Certo la riprova definitiva di quel cambio di mentalità che auspico da tempo l'avremo con il mondiale ma le premesse sono positive.
     Come previsto i nostri avversari più agguerriti in campo europeo si stanno confermando i francesi, ma c'è una crescita esponenziale del livello tecnico medio, anche nazionali come Finlandia e Danimarca, che fino a pochi anni fa potevano essere considerate del terzo mondo rotellistico, ora sono in grado di esprimere atleti competitivi.