L’organismo sarà sostenuto dal governo.
Ad Aracu le relazioni internazionali         
(Maria Rosa Tomasello)
    
Lolli: «E’ il tentativo estremo».
E il Coni con Petrucci rientra nell’organizzazione dell’evento    

PESCARA. Giovanni Lolli non usa mezzi termini: «Questo» dice, «è il tentativo estremo di salvare i Giochi del Mediterraneo». Il patto è siglato: Governo, Regione, Provincia, Comune e Coni daranno vita a un comitato d’emergenza in cui sarà cooptato anche Sabatino Aracu. Il presidente del Comitato organizzatore, che nelle prossime ore riceverà una comunicazione ufficiale, dovrà lasciare l’attuale incarico per diventare il “ministro degli Esteri” dei Giochi, assumendo la responsabilità delle relazioni internazionali. È una decisione che salva capra e cavoli: la determinazione della Regione a rendere inoffensivo di Aracu, indicato come il responsabile dell’immobilismo dell’organizzazione; la volontà del parlamentare di Forza Italia di restare all’interno del progetto di Pescara 2009, tanto da avere rifiutato, nei giorni scorsi, l’invito di Enrico Letta a fare un passo indietro. L’intesa è stata raggiunta ieri sera, nell’ufficio del sottosegretario allo Sport, a due passi da Palazzo Chigi.
(26 settembre 2006)       
continua       

     FRANCESCO LIELLO Mondiale amaro per l'Italia, a Anyang, in Corea del Sud. Mai come quest'anno l'Italia è stata surclassata dalle altre nazioni, dovendosi accontentare di due medaglie d'oro. Le otto conquistate lo scorso anno sembravano poche rispetto al passato (quasi sempre sopra le 10) ma, viste a posteriori, erano un campanello d'allarme a cui forse si doveva prestare più attenzione. Ci si consola osservando che l'Italia è pur sempre la prima nazione europea del medagliere, ma è una magra consolazione: qualche anno fa gli azzurri dominavano il mondo ed erano le altre Nazioni a studiarne la tecnica per imitarla. Il bilancio è di due ori, tre argenti e sei bronzi, quasi tutte dei senior maschi (7 su 11). Sono andate male invece le donne, mai sul podio se non con la junior Martina Taruscia, argento nella 1000 su pista. A salvarsi sono Gregorio Duggento, che ha conquistato il suo 11°titolo iridato sulla 200 crono su strada e il bronzo nella 300 su pista, e Patrizio Triberio che, dopo tanto lavoro, ha coronato un sogno: il titolo sui 500 strada. Entrambi, sia per motivi di età che di stimoli, non hanno ben chiaro cosa riserveranno loro le prossime stagioni. Il successo raggiunto da Ippolito Sanfratello (ex pattinatore a rotelle) sul ghiaccio all'Olimpiade di Torino, ha messo una pulce in più di un orecchio. DIFFICOLTÀ Le note dolenti sono quelle dei pochi junior a medaglia e quindi un futuro a rischio, e la situazione del fondo. I più medagliati sono stati Zangarini e Romani l'argento dell'americana su strada, insieme a Francolini, e due bronzi (maratona il primo e 10km combinata il secondo). La squadra era forte (e lo ha dimostrato la maratona corsa ieri a Suzhou, in Cina :1. Romani, 2. Francolini, 3. Saggiorato, 4. M. Presti) ma forse troppo spaccata. La tensione tra atleti, che non sapevano chi avrebbe gareggiato fino all'ultimo, e tecnici era alta. Ma il c.t. Martignon si difende dalle accuse: «Il problema è che qui c'è bisogno di molte più ore di allenamento. Le altre nazioni fanno così, se noi invece ci fermiamo...». Bisogna recuperare i talenti e ripartire dalla programmazione, con raduni e allenamenti mirati e formazioni definite con maggiore anticipo. IL MEDAGLIERE Colombia 42 medaglie (16 ori 14 argenti 12 bronzi); Corea del Sud 25 (8, 9, 8); Nuova Zelanda 15 (8, 6, 1); Stati Uniti 16 (7, 3, 6); Cile 13 (4, 4, 5); Italia 11 (2, 3, 6)
      
Gazzetta dello Sport - NAZIONALE - sezione: Sport Vari - data: 2006-09-14 num: - pag: 29 autore: ANYANG (Corea del Sud) categoria: REDAZIONALE
      

     Sotto una pioggia incessante Pier Davide Romani, Bolognese,
Team Salomon, con il tempo di 1:06:31,587 vince la prima maratona in casa Cinese della WIC, dietro di lui Francolini Fabio della Powerslide, terzo Luca Saggiorato, quarto Massimiliano Presti ambedue Team Salomon. Per le Donne taglia prima il traguardo Nathalie Barbotin, tempo 1:21:44,424, seconda De Vries Elma e terza Nicole Begg tutte Team Salomon. Il neo campione del mondo Kalon Dobbin si è piazzato al 17° posto. Molto soddisfatto Coni Alter organizzatore della WIC che in
conferenza stampa ha dato a tutti appuntamento per l'anno prossimo per una manifestazione ancora più sontuosa. L'organizzazione è stata ottima sia per quanto concerne la serata d'apertura che per quanto riguarda la sistemazione del percorso di gara. Qualche pecca, forse dovuta al cattivo tempo, si è avuta su alcuni dettagli tecnici che forse l'organizzazione non aveva ben focalizzato, come ad esempio la linea dell'arrivo tracciata all'ultimo minuto e le tracce a terra per far passare i fili della rilevazione elettronica degli arrivi sistemata proprio qualche secondo prima che tagliassero il traguarto i primi atleti. Alcuni team Menager, tipo Bouvet Aurélie Team Salomon, hanno partecipato fattivamente alla sistemazione dell'arrivo ed hanno svolto anche altre incombense ed in più a discutere con la polizia locale che non distingueva i fotografi dal pubblico . I partecipanti non erano quelli che di solito troviamo alle maratone della WIC, infatti erano presenti solo 15 atleti di livello mondiale nella maratona competitiva maschile e 6 donne in quella competitiva femminile. Anche la parte amatoriale è risultata scarsa di partecipanti. Sicuramente l'anno prossimo andrà meglio.
      
Suzhou - Cina Rep. Popolare- Mario Miconi
      

     L'impresa di Gregorio Duggento è stata ripresa da tutto il mondo del pattinaggio e sia la FIRS che la BONT hanno messo on - line i filmati della prova dei 200 a cronometro comprese quelle degli altri atleti che sono saliti sul podio con Gregorio.

Se si vuole visionale il filmato basta fare un clik sui seguenti link.
      
DAL SITO FIRS 
      
DAL SITO BONT 
      
I RISULTATI (Sito www.patincarrera.com)
      
Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     Agli attuali Campionati del Mondo Coreani di corsa su strada sono stati abbattuti sei record mondiali e precisamente,
10.000 Senior maschi (nuovo record 11.18.54), 10.000 senior femmine (nuovo record 15.37.08),
20.000 Senior maschi (nuovo record 29.01.955),
20.000 senior femmine (nuovo record 32.18.177), e le
500 Senior maschi (nuovo record 38,660) e
500 senior femmine (nuovo record 43.844).
      
Nella maratona (42 Km) rimane invariato il record del mondo stabilito nel 2003 da Alessandra Susmeli, 1h.10m.431s, infatti le donne senior hanno concluso, a questi mondiali 2006, la loro maratona in 1h.21m.41s.
      
I prossimi Campionati Mondiali verranno celebrati in Colombia nella Città di Cali e quelli 2008 in Spagna.      
      
Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     E' l'Aquilano Roberto Marotta, Presidente del Comitato Internazionale Corsa, che ha permesso la celebrazione di questo secondo evento mondialie di pattinaggio a rotelle in Asia successivo a quello celebrato in Cina nella citta di Suzhou lo scorso settembre 2005. Il mondiale di Anyang, Corea, ha registrato una grandissima affluenza di Nazioni che ha superato quella Cinese ed eguagliato quello di L'Aquila 2004. Infatti sono presenti, come per L'Aquila, 50 Nazioni, e dato che stiamo parlando dell'Asia che per tanti versi è costosa ed anche faticosa da raggiungere, il successo è doppio. Nell'Assemblea delle Nazioni partecipanti, celebratasi in Anyang il giorno 1° Settembre, tutti hanno apprezzato il lavoro che il Presidnete Marotta ha svolto in questi anni e quello fatto in Asia che ha permesso questi successi che aprono la strada verso le Giochi Olimpici. Unico rimpianto di Roberto Marotta e' quello di aver assistito alla pessima prestazione della rappresentativa Italiana con unica eccezione del risultato di Duggento, atleta che rappresenta principalmente L'Aquila e l'Abruzzo nel Mondo oltre che l'immagine Nazionale, e che è riuscito a portare a casa un'Oro ed un Bronzo, 2 medaglie, pesanti in un paniere che ne conta, al momento, solo 7 e una solamente d'Oro.
      
      I RISULTATI (Sito www.patincarrera.com)
      
Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     E' arrivato il primo Oro per l'Italia vinto da Gregorio Duggento, atleta del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano, quando in Corea sono le 18,20 (11,20 in Italia) lui non fa una piega vedendo i tempi degli avversari che si abbassavano e quando parte stampa un 8,98 ai primi 100 metri e termina battendo ancora una volta se stesso, (tempo ottenuto nella mattina 16,317), fermando il cronometro a 16,209. Gli altri Italiani Saettone 12^ 19,679, Peruzzo 3° con 17,231, Sargoni 5° con 17,283, Zanetti 5^ con 18,745 e Falcone 4^ 18,642.
      
      RISULTATI (Sito www.patincarrera.com)
      
Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     Speriamo che le cose cambino, e che il campionato su strada ci riconfermi al posto che ci spetta nel ranking delle nazioni. Sono da poco terminate le qualificazioni (ore 13,06 coreane, 6,06 in Italia) ed abbiamo in finale 6 atleti, Giorgia Saettone (12^ con 19,591), Danny Sargoni (1° tempo 17,182) e Andrea Peruzzo (8° con 17,506), Erika Zanetti (2^ con 18,752) e Nicoletta Falcone (con 18,937) miglior tempo quello della Colombiana Jennifer Caicedo 18.526 e per finire Gregorio Duggento che ha stabilito il nuovo record del mondo, battendo se stesso (ex 16,45) e facendo fermare il cronometro a 16,317. Gli avversari più diretti Jeisson Martans, Colombia, 16.633 e Kalon Dobbin, Nuova Zelanda, 16.645. Un forte "in bocca al lupo" a tutti per la finale di questa sera che inizierà alle ore 17,00 ora locale (in Italia le 10,00 del mattino.)
      
      TUTTI I RISULTATI (Sito www.patincarrera.com)
      
Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     Voglio fare una nota di plauso, in qualità di organizzatore dei Campionati del Mondo 2004 in Italia, al Presidente della Federazione Coreana, Mr. Kim, Yong Woo per la magnifica organizzazione che ha superato le aspettative di tutti ed è stata apprezzata da tutto il mondo del pattinaggio. Questa manifestazione mondiale è stata perfetta in tutto e particolarmente nei dettagli. Voglio ringraziare particolarmente Mr. Kim, Sang - Hun per l'amicizia e disponibilita' che mi ha dimostrato in ogni momento della mia permanenza in Corea. Grazie.      
I wish to congratulate, as organiser of the 2004 World Roller Speed Skating Championships in Italy, Mr. Yong -Woo KIM,President of Korea Roller Skating Federation, for the marvellous organisation of the 2006 edition that overcame all expectatives and that has been appreciated by all the roller sports world. This world organisation is perfect, even in the little details. A special thanking to Mr. Sang-Hun Kim for his friendship and for the availability who offered me in Korea. Thank you.
      
       Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     Il 5 settembre è stato il giorno di riposo dei campionati mondiali di pattinaggio prima di iniziare quelli su strada che partono giovedì 6 Sett. alle ore 9,00 con le 200 mt. a cronometro. Ho approfittato del giorno di riposo per recarmi a Seoul a visitare gli amici dell'Ambaciata Italiana e della Nunziatura Apostolica. Ho incontrato Msgr. Stefano De Paulis, Aquilano DOC Vice Ambasciatore della Santa Sede, che si è intrattentuto con me per l'intera giornata. Nel corso della mattinata visita doverosa agli amici dell'Ambasciata Italiana dove abbiamo incontrato il Dott. Antonello De Riu, Counsellor & Deputy Head Of Mission, con il quale abbiamo bevuto un buon caffè Italiano insieme al Dott. Antonio Tata Head of Science & Tecnology Office al Dott. Marco Zagarola, Capo Ufficio Amministrativo e incaricato per gli affari finanziani ed ad altri colleghi del Consolato Italiano che risiede nello stesso edificio dell'Ambasciata. Voglio ringraziare, ancora una volta, Msgr. De Paulis ed il Dott. De Riu per la loro disponibilità, l'aiuto e l'assistenza datimi in questa trasferta Coreana e nell'attesa di rivederli spero che seguano ancora questi campionati mondiali, anche tramite le notizie fornite da questo sito e possano appassionarsi definitivamente al nostro sport.
      
       Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     Sono terminati con le gare di Americava a squadre il campionati del mondo Coreani e quello che si e' notato e' che in testa alla classifica ritroviamo la ormai solita Colombia, con 25 medagllie ma al secondo posto la musica e' cambiata infatti alla Corea va la piazza d'onore con 16 medaglie e alla Nuova Zelanda il terzo posto in classifica generale per Nazioni con 7 medaglie e sta avanti agli USA per una in più d'oro. Italia al 7° posto con 5 medaglie davanti a Spagna, Argentina, Olanda e Taipei. La classifica generale per nazioni (dal sito Patincarrera) Che dire; sicuro e' che i nostri ragazzi c'e' l'hanno messa tutta ed anche di più, si sono ritrovati ad avere a che fare con gente che lo sport lo intende in modo diverso da come lo consideriamo noi in Italia ed in Europa. Comunque non e' ancora finita, da dopodomani 6 settembre, inizieremo con la strada e penso proprio che la musica cambiera' anche se i suonatori saranno piu' o meno gli stessi. Ritengo che il problema maggiore per i nostri ragazzi sia stato il pattinare in curva, curve alle quali non si sono ancora oggi abituati. Su strada la cosa cambiera' iniziando dalle ruote e per finire al percorso, i problemi per i materiali scemeranno e aumentera' la sicurezza di essere competitivi.
      
       Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     Oggi, domenica 3 settembre, portiamo a casa una medaglia d'argento e due di bronzo conqustate dai nostri bravissimi ragazzi che hanno dato l'anima per arrivare sul podio. Quest'anno il binomio è Colombia e Corea e tutti gli altri si debbono adattare e sperare che loro commettano errori per infilarsi in classifica e portarsi a casa un risultato. Bravissima Martina Taruscia che nella 1000 mt. non ha mollato neanche quando si è ritrovata in 4^ posizione, ha rimontatao e se avesse avuto ancota 100 mentri il suo argento sarebbe potuto diventare un'Oro, Romani ed Amabili hanno fatto i conti con avversari che non hanno tirato il fiato nenche per un secondo, si sono dovuti difendere con le unghie ed hanno dovuto sopportare tanti falli, hanno realizzato un terzo e un quarto posto pur avendo i due 3 punti a testa ma sul giro finale è giunto avanti Romani. Ha concluso con la medaglia Patrizio Triberio che pur arrivato quarto è salito sul podio per la squalifica del Colombiano che si è azzuffato con lo statunitense Mantia. Gli altri risultati degli Azzurri, nella 1.000 Renzi 6°, nelle 10.000 a punti ed eliminazione Di eugenio 5^ con un punto e Lardani 13^, Atzeni 4° e D. Amabili 7°, Casu 6^ con 1 punto e Presti 11^. Speriamo proprio che cambi il vento e che i nostri atleti possa avere migliori risultati.
     Una nota tecnica, Nicole Begg, Nuova Zelanda, ha vinto la 10.000 a punti ed eliminazione pur essendo stata doppiata in quanto ha mantenuto i suoi 7 punti precedentemente conquistati. La cosa è accaduta in qanto 2 Colombiane e due Coreane sono andate in fuga doppiando tutti ed ovviamente il tutto sotto gli occhi della Marchegiani, giudice arbitro, CTA Italia, che nulla ha potuto in quanto i regolamenti internazionali non prevedono la perdita di punti per glia atleti doppiati. Credo che le note tecniche internazionali di questa gara vadano riviste e corrette.
      
       Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     E’ così; Gregorio Duggento ha dovuto lasciare il titolo dei 300 su pista, dove comunque mantiene il primato del mondo conquistato a Ostenda nel 2003, al suo rivale di sempre Kalon Dobbin della Nuova Zelanda. Già dalle semi finali si è respirata quest’aria negativa nei confronti delle performances di Gregory, infatti Dobbin ha conquistato la prima piazza anche nelle qualificazioni. In mezzo ai due si è infilato anche Joey Mantia Statunitense. Nelle semifinali Gregory fermava il cronometro nei 100 mt a 9,295, ed ai 300 a 25,234 con il giro lanciato a 15,939 contro Dobbin che un 9,419 sui 100 mt, chiudeva con 24,770 ma in più il giro lanciato di Dobbin aveva un tempo molto al di sotto di Gregory infatti nel lanciato l’atleta della Nuova Zelanda faceva registrare un 15,351. In finale non cambiava nulla, con tantissima suspance in pista uno dopo l’altro partivano questi meravigliosi campioni e tutti ad aspettare l’esito della sfida tra i tre papabili al titolo del mondo. Gregory terminava con 25,152 con i primi 100 metri in 9,301 ed il giro lanciato a 15,851, Joey Mantia con 25,133 con i primi 100 metri in 9,453 ed il giro lanciato a 15,680 mentre Dobbin vinceva con 25,055 con i primi 100 metri in 9,482 ed il giro lanciato a 15,573. Le gare sono finire alle 8,30, e l’unico rammarico che alle premiazioni erano rimasti solo gli addetti ai lavori e pochi spettatori di cui molti erano genitori. Tanto per la cronaca di tribune piene se ne vedevano solo 3 per un totale di forse 2000 persone
      
       Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     Ebbene si, Peruzzo ci ha fatto sognare e allo stesso tempo stare in pena per un bel po’, visto che con il tempo ottenuto in qualifica è stato il quintultimo a partire (tempo di qualifica 25,988) e così dopo di lui ancora 3 atleti che non riuscivano a battere il tempo di Andrea. Ci avevamo quasi creduto tutti ma alla fine proprio l’ultimo concorrente ha ottenuto il tempo che gli ha permesso di arrivare davanti al nostro Azzurro e conquistare al gradino più alto del podio. Infatti Andrea ha chiuso con un 25,745 e il vicitore, Myung Kyu Lee della Korea del Sud, con 25,612. Le donne della categoria Junior hanno concluso come segue, Alice Gaetani tempo 28.762 11^ e Giorgia Saettone 28.779 12^, ha vinto la Statunitense Heather Richardson con il tempo di 27.612. Le senior femmine hanno concluso, sempre per la prova dei 300 a cronometro, 9^ Erika Zanetti 28.077 e 10^ Maria Laura Orrù 28.094. Il titolo e andato alla Colombiana Berenice Moreno con il tempo di 27.453. Nelle gare di fondo Junior miglior piazzamento Antonella Presti 10^, negli uomini Atzeni 5° e Rabagliati 7°. Per quanto concerne sempre le gara dei 15.000 ad eliminazione Laura Lardani 4^ e Di Eugenio 8^ Ha vinto il titolo la Colombiana Liana Holguin con il tempo di 26.53.47. En infine per i Senior maschi, stessa gara, Romani 4° e Francolini 13° Gara vinta da Joey Mantia USA.
      
       Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     Mi sono soffermato un po’ a parlare con una stella del pattinaggio mondiale, pluri campionessa del mondo, mi sto riferendo ad Andrea Gonzales, Argentina e tanti anni passati in Italia ad allenarsi. Mi dice che tutto va bene ma che ha difficoltà con la pista in quanto sulle curve è ondulata e bisogna fare molta attenzione a prenderle altrimenti ci si potrebbe sbilanciare e perdere l’assetto ed anche l'equilibrio. Ciò e molto importante per una velocista.Mi chiede informazioni su mia figlia Valentina e le dico che è in vacanza dai cugini in Venezuela, le racconto della sua attività sportiva e poi mi chiede li lasciarle il seguente messaggio: “Dai Vale, che ti voglio vedere l’anno prossimo correre a livello mondiale e poi preparati perché prima possibile ti voglio lanciare una sfida” Alla mia domanda “e a ruote come stai messa?” risponde “ecco userò queste, sono una narca nuova e pare che vanno bene” Un grande in bocca al lupo ad Andrea.
      
       Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

     Sono arrivati quasi tutti oggi 31 Agosto ad Anyang per assistere alla kermesse più importante di tutto l’anno. Ho potuto vedere, oltre lo staff al seguito della Nazionale guidato come sempre magistralmente dal CT Martignon, Ippolito Sanfratello, l’On. Sabatino Aracu, la segreteria della FIHP Laura Morandi, Paolo Marcelloni responsabile della SIPAR e i due giudici Sebastiano Sesto e Roberta Marchigiani. Dovrebbero arrivare ancora il Vice Presidente Piero Sozzi e il Segretario Generale della ns/ Federazione Dott. Emilio Gasbarrone. I ragazzi hanno provato, ognuno ha trovato le sue ruote e sembra che tutti siano pronti. E’ tutto pronto per l’inaugurazione e sembra di rivedere lo scenario dei Mondiali di L’Aquila 2004. Infatti i Coreani hanno montato le tribune ad anfiteatro e dato che l’impianto; pista di 200 metri con curve soprelevate simili a quella di L’Aquila, è dotato anche di anello stradale di oltre 400 metri con una carreggiata di 8 metri, ed ha ancora tanto spazio intorno hanno già provveduto a montare le tribune per le gare che si effettueranno su strada. Ad occhio hanno la disponibilità di 5.000 posti a sedere. Si sono dotati di 2 maxischermo ed hanno a disposizione tanti volontari ed ogni delegazione ha l’interprete al seguito. A respirare quest’aria ci si rende conto subito che voglio fare un bellissima figura nei confronti del resto del mondo tanto che hanno fatto persino più volte le prove per le premiazioni. A questo punto non mi resta cha fare un bel “in bocca al lupo” ai nostri atleti.
      
      
       Anyang - Korea del Sud - Mario Miconi
      

    Si sono comportati molto bene i piccoli del CPGA ai Campionati Regionali svoltisi a Giulianova per le Categorie Giovanissimi ed Esordienti ossia giovani compresi dall’età di 8 e fino a 11 anni.
       Questi giovani atleti, diretti ed allenati dalla Dott.ssa Paola Federici, Massimiliano Scandella, Manuela Persia e Nicolai Mara si sono classificati al secondo posto a 2 punti dalla prima Società la Pescarese DLF.
       Tra tutti i partecipanti si sono messi in evidenza salendo sul podio, Luciani Chiara, Tomei Mattia, Santeusanio Enrico e Lely Corrado vincitore anche di una medaglia d’oro. Ora i Giovani del CPGA si preparano per il Trofeo Nazionale “Tiezi”
       
       In totale sono state conquistate 6 medaglie, 1 d’Oro, 2 d’Argento 3 di Bronzo
        TUTTI I RISULTATI (dal sito FIHP)

Con tutto il rispetto per Ippolito Sanfratello, che ha compiuto una impresa memorabile per il pattinaggio Italiano ed ha coronato con la medaglia Olimpica gli sforzi di una vita di sport, noto che ci si è soffermati sulla mera vittoria, di questo bravissimo atleta nato con le rotelle, e non si è invece approfondito il tema sulla ripercussione morale che questo, mai immaginabile, risultato ha avuto sugli atleti delle rotelle, che magari si sentono sportivamente uguali a Sanfratello, e si sono resi conto, solo in questo momento, che loro mai potranno avere la stessa opportunità e mai potranno partecipare ad un evento come quello delle Olimpiadi Invernali e l’unica loro aspirazione rimane quella di poter partecipare ancora al classico Campionato del Mondo rotellistico, che non rimane che un piccolissimo evento nei confronti di una Olimpiade invernale, sia come manifestazione in se per se e sia riferito ai premi che gli atleti percepiscono quando arrivano in zona podio.
       
continua       

Una grande manifestazione quella alla quale abbiamo partecipato come associazione polisportiva lunedì 9 gennaio in piazza Duomo a L’Aquila
Con una coreografia studiata nei minimi particolari la carovana Olimpica ha portato la fiamma nella nostra Città e Bruno Vespa, noto presentatore televisivo, ha acceso il braciere Olimpico che ha infiammato i cuori di tutti gli Aquilani presenti
       Il nostro rammarico è stato quello di vedere i visi dei nostri atleti di punta quando al passaggio della fiamma avevano stampato sul volto il rammarico di non essere anche loro li a partecipare a questo bellissimo evento da campioni dello sporto quali sono
       E lo vogliamo un attimo ricordare:
       
continua       

Tra la notte del 24 e la mattina del 25 dicembre i bambini sono felici perché ricevono dal buon papà un piccolo dono. L'amore dei propri genitori li farà ancora più felici. I bambini che hanno poco si accontentano solo di un sorriso e un augurio dai propri cari.
       Il cielo è blu scuro, le stelle son luminose, in casa tutto scuro e un albero che s'innalza nell'angolo del salotto, un grande pino con appese speranze, auguri, sogni, desideri, propositi. È questo l'albero del Natale che c'è in ognuno di noi e che si accende di stelle dorate e lampeggianti quando in noi s'accende l'amore.
       È la notte che precede il Natale, ed è il Natale.
       Tanti auguri di Buon Natale
       
LA STORIA DELL'ALBERO DI NATALE       

Nella sala Consiliare del Comune di L'Aquila, oggi 25 novembre, davanti alle Autorità Politiche e Sportive, a livello Comunale e Regionale, è stata premiata dal Sindaco di L’Aquila avvocato Biagio Tempesta, su indicazione del CONI Regionale presieduto dal Sig. Ermano Morelli, per i lusinghieri risultati sportivi conseguiti nel 2003, primato del mondo nei 42 Km. (tempo 1h 10mm 43ss), Alessandra Susmeli, atleta del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano ed anche tecnico della Nazionale Giovanile guidata dal C.T. Giulio Ravasi.
       Con lei sono stati premiati, per il pattinaggio corsa, altri due Abruzzesi, Di Eugenio Simona di Martinsicuro, anch'essa medaglia d'oro al Valore atletico ed Oscar De Ciantis di Avezzano, borsa di studio intitolata al "talento atletico" riferito ai meriti sportivi dell'anno agonistico 2004/05
       

NO COMMENT

Oggi, 25 novembre 2005, l'Assessore allo sport del Comune di L'Aquila, Avv. Roberto Tinari ed il Vice Presidente della F.I.H.P, Sig. Piero Sozzi, hanno iniziato a confrontarsi sul problema "Campionati Italiani Indoor 2006".
       Entro breve si sapranno i risultati di tali colloqui che ad oggi sono stati di natura confidenziale ed ufficiosa.
       Il Sindaco di L'Aquila, Avv. Biagio Tempesta, preme per una rapida e soddisfacente soluzione del problema.

Saranno consegnati il 14 novembre i lavori per la sistemazione dei servizi e di alcune strutture del palazzetto dello sport dell’Aquila. Lo ha reso noto l’assessore allo Sport, Roberto Tinari, che ha precisato che tutti gli atti riguardanti la vicenda sono stati predisposti per l’esecuzione delle opere, che saranno eseguite dalla ditta Corradino Palmerini di Paganica (L’Aquila), che si è aggiudicata l’appalto.
       I lavori principali riguarderanno la completa sistemazione degli spogliatoi e dei bagni e un nuovo allaccio per il riscaldamento, anche per consentire la messa a norma del relativo impianto.
       “Sulla base dei contratti – ha dichiarato Tinari – i lavori termineranno il 28 dicembre e dunque per la fine dell’anno il palasport sarà di nuovo agibile per le competizioni ufficiali.
       Saremo pertanto pronti a ospitare i campionati Italiani indoor di fine gennaio 2006. La scelta ufficiale della sede, infatti, verrà presa nei prossimi giorni e va dato atto dell’impegno della società aquilana C.P.G.A. che, d’intesa con l’amministrazione comunale, sta seguendo la vicenda con grande attenzione. Una sinergia che sta permettendo all’impianto di essere di nuovo funzionale, considerando anche gli investimenti che andrà a effettuare il gestore della struttura, e di essere in condizione di diventare sede di una rassegna di questo prestigio”.
       

Da Teleabruzzo, emittente interregionale abruzzese, è partita la notizia che i Campionati Italiani Indoor di pattinaggio sono stati annullati nella città di L’Aquila e assegnati alla città di Avezzano.
Mario Miconi Presidente del CPGA, intervistato dal giornalista Giulio Nardi, ha confermato che i citati campionati, causa i problemi di mancata ristrutturazione della pista di pattinaggio coperta impropriamente chiamata Palasport, sono stati assegnati alla città di Avezzano come risulta dal calendario gare 2006 emanato dalla FIHP e la data ricade nell’ultima settimana di gennaio e precisamente nei giorni 27,28 e 29..
       “Non mi meraviglia, dice Miconi, che la Federazione abbia preso questa decisione, visto che la pista coperta di L’Aquila fa acqua dal tetto in ben cinque punti, non ha ancora i bagni e le docce pronti, il riscaldamento è da terminare e c’è da fare il collegamento alla caldaia e relativo collaudo.
       Per ultimo la pista va arrotata al fine di ripristinarne la tenuta in velocità dei pattinatori cosa che allo stato attuale è impossibile in quanto è scivolosa causa sporco e grasso che è penetrato nel cemento.”

(articolo "Il Tempo")     (articolo "Il Centro")

(articolo "Il Messaggero")     (articolo "Il Centro AQ")     (articolo "Maracanà")

E’ stata premiata dal Panathlon Club di L’Aquila, per i recenti lusinghieri risultati sportivi conseguiti nel 2005, Valentina Miconi, atleta del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano, che a soli 14 anni è riuscita a conquistarsi un posto nella Nazionale Giovanile guidata dal C.T. Giulio Ravasi, ed a partecipare ai Campionati Europei categoria cadetti svoltisi quest’anno in provincia di Varese.
       Il premio è stato consegnato dall’avvocato Fabrizio Martinelli in presenza di personalità politiche e dello sport.
       Presente tra gli altri il Dott. Roberto Marotta Presidente del Comitato Internazionale Corsa
       

Già da una settimana Gregorio Duggento ha ripreso i primi cauti allenamenti dopo l’infortunio sofferto durante la prova dei 200 a cronometro su strada ai recenti Campionati Mondiali svoltisi in Cina dove ha ottenuto due splendidi titoli mondiali.
       Infatti durante questa prova e precisamente mentre percorreva gli ultimi 50 metri avvertì un forte dolore all’adduttore destro che gli procurò un immediato evidente versamento.
       Appena tornato in patria si è subito sottoposto alle cure ed esami del caso e quest’ultimi hanno rivelato una lacerazione di 4 cm. di profondità a carico dell’adduttore medio.
       Ora la forma fisica sembra essere ritornata e quindi sta tornando anche la voglia di allenarsi.
       

Presto su questo sito la storia di un uomo che è diventato appassionato ed amante del nostro sport, dopo che nel 2003 ha ospitato la Nazionale Italiana nel suo Hotel a Barquisimeto (Venezuela).
       E’ tornato in Italia proprio in questi giorni ma la sua permanenza è stata funestata da un lutto ed è dovuto ripartire immediatamente.
       Sarà presente, su questo sito, un link del suo Hotel, l’Hotel Principe, dove Davide sarà felice di ospitare tutti gli italiani pattinatori e non che per qualsiasi motivo dovessero recarsi in Venezuela ed in particolare nella Città di Barquisimeto
       

Dopo la finale dei 200 a cronometro Gregorio Duggento si è dovuto fermare per un risentimento muscolare all'adduttore destro, probabilmente il precedente simile problema, che lo ha fermato ai campionati di Civitanova, non era definitivamente guarito e si è riacuizzato durante questi mondiali tanto da essere cresciuto ed evidenziatosi in forma acuta negli ultimi metri della prove dei 200 a cronometro.
      Il tecnico, Mario Miconi, comunica inoltre che l'atleta del CPGA viene seguito, in Cina, dal medico della Nazionale Dr. Pulcini e al suo rientro verrà subito sottoposto alle cure del caso per consentirgli di riprendere l'attività nel più breve tempo possibile.
       

Il nostro sport piace alla popolazione Cinese tanto che il Governo Cinese di Jiang Su Province, la provincia che patrocina i mondiali di pattinaggio, ha inserito nelle scuole elementari e medie la materia "pattinaggio in linea" con lezioni teoriche e pratiche.
      E' stata colta l'occasione della presenza del Presidente del Comitato Internazionale Corsa, Dott. Roberto Marotta, per organizzare l'innaugurazione dei corsi
       

Una finale da brivido quella dei 200 a cronometro dei senior maschi. Come avevamo annunciato nel nostro precedente articolo Duggento aveva stabilito il nuovo record del mondo con il tempo di 16,739 e la lotta per il titolo era con Kalon Dobbin, non che gli altri concorrenti fossero da meno.
      Quando in finale l’atleta della Nuova Zelanda ha fermato il cronometro a 16,740, a un pelo dal tempo stabilito da Gregory nella mattinata in semifinale, qualcuno si è cominciato a preoccupare, ma Duggento ancora una volta batte Dobbin e anche se stesso.
      Parte fortissimo tanto che all’intertempo passa a 9,56 contro i 9,92 di Dobbin e frantuma il record del mondo scendendo sotto i 16,5 e precisamente chiude in 16,450 la sua prova.
      Sesto titolo del mondo in casa CPGA, che si prepara a festeggiare appena rientrati in Italia da questa favolosa trasferta Cinese.
      
      I risultati dei primi quattro:
      01 Gregorio Duggento ITA Italia 16.450, 2 Kalon Dobbin NZA Nuova Zelanda 16.740,03, Wouter Hebbrecht BEL Belgio 17.011 04 Juan Jardine VEN Venezuela 17.071
       

30 AGOSTO.
      In semifinale Duggento batte se stesso, demolisce il record del mondo, che aveva conquistato ai Campionati Europei di Padova del 2003 quando fece fermare il cronometro a 16,739.
      Questa mattina ha ripetuto la sua impresa battendo se stesso; il nuovo suo record dei 200 a cronometro su strada è 16,688.(in attesa di omologazione da parte del C.I.C.). Oggi alle 17,00 la finale.
      I risultati dei primi quattro:
      Duggento 16,688 ITA, Dobbin 16,716 NZA, McCargo 17,097 ARG., Mantia 17,134 USA
      
      

Oggi iniziano i Campionati del Mondo di corsa su strada con la qualificazione per la 200 a cronometro maschile e femminile, successivamente, per i fondisti, si svolgeranno le qualificazioni per la 10.000 metri a punti, sia maschile che femminile.
      Il circuito è di metri 440 con due curve di diverso raggio, il fondo è di asfalto extra fine ed i rettilinei, per via delle curve asimmetriche e per il fatto che il circuito è situato intorno al lago del “Tongjing Park” non sono perfettamente diritti e quindi i sorpassi non saranno per nulla agevoli.
      Per la categoria senior maschi la lotta per il titolo è prevista tra Gregorio Duggento ITA, Kalon Dobbin NZA, Thomas Boucher FRA, e Joey Mantia USA.
       

26 AGOSTO.
      In semifinale, agli occhi di tutti, sembrava che avesse dato tutto per qualificarsi, ma in cuor nostro sapevamo bene come stavano le cose, il problema solito, l’adduttore destro, che avrebbe potuto creare problemi sotto sforzo, e allora scaricare tutta la potenza solo in finale e principalmente sulla prima e ultima curva.
      Così Gregory Duggento atleta del CPGA L’Aquila del tecnico Mario Miconi porta a casa il quinto titolo del mondo made in L’Aquila, sulla distanza dei 300 metri concludendo la prova con il tempo di 25,826, titolo in mano a Kalon Dobbin che lo aveva vinto a L’Aquila nel 2004.
      Da molti era stata dato per perdente già dai campionati Italiani di Civitanova Marche, ma la classe e la tenacia di Duggento lasciano ben sperare anche per il futuro.
      Ora bisogna solo pensare alla cronometro su strada che ci sarà martedì prossimo,
      
       LA CLASSIFICA DEI PRIMI NOVE:
      
      341 Gregorio Duggento ITA 25.826 –90 Kalon Dobbin NZA 25.891 –218 Thomas Boucher FRA 26.229 – 184 Joey Mantia USA 26.279 –58 Lo Wei Lin TPE 26.368 –91 Peter Homburg NZA 26.420 –395 Wouter Hebbrecht BEL 26.478 – 373 Juan Jardine VEN 26.501 – 344 Andrea Zanetti ITA 26.562
       

Prima medaglia Italiana conquistata da Lorenzo Cassioli junior nella 15.000 ad eliminazione, Duggento secondo nelle semifinali della 300 a cronometro con il tempo di 26,323 dietro allo Statunitense Joseph Mantia che ha fermato il crono a 26,31, al terzo posto Julien Despaux, Francia con il tempo di 26,333, quarto Kalon Dobbin, Nuova Zelanda, con 26,486, quinto Hebbrecht Wouter con il tempo di 26,497. Questa sera alle 20,00, quando in Italia saranno le 14,00 inizieranno le finali delle cronometro
       

Solo 26 Nazioni partecipano ai mondiali della Cina di corsa su pista, per un totale di 299 atleti di cui 102 senior maschi, 64 senior femmine, 75 junior maschi e 58 junior femmine a cui aggiungere l'Argentina che è per strada e quando arriverà le nazioni saranno 27.
       Per quanto concerne la pista è stata copiata integralmente a quella di l'Aquila, ma una "piccola" ma significante differenza, non ha le curve sopraelevate, è completamente piatta.
       Gli atleti che dalle prime prove sembrano avere più adattabilità a girare su questo tipo di tracciato risulterebbero quelli della Nuova Zelanda, gli Statunitensi, i Coreani e gli atleti di Cina Taipei, anche i Francesi non si trovano male.
       Gli Azzurri hanno problemi di ruote e dalle solite Hyper sembrerebbero preferire le Matter, inoltre l'ottanta per cento dei presenti a questo mondiale corre con le ruote diametro 100 mm.
       Il 26 agosto alle ore 9,00 si inizia con le semifinali delle cronometro, quando in Italia saranno le 15,00.
       FORZA AZZURRI.
       

25 Agosto, parte la giornata inaugurale dei Campionati del Mondo di Suzhou, Città di 7.000.000 di abitanti a 85 Km. da Shanghai e a 700 da Pechino.
       Uomini politici e dello sport hanno presenziato alla conferenza stampa, presieduta dal Presidente del Comitato Internazionale Corsa Dott. Roberto Marotta. Questi hanno dato il benvenuto agli atleti, allenatori, tecnici, delegati e giudici ed hanno annunciatoomunicatoil programma della giornata con alle 17,30 una cena per i rappresentanti delle Nazioni ed alle ore 19,30 la cerimonia di apertura presso il locale ed adiacente palasport, impianto che contiene 5000 persone sedute.
       

Sono tornate dalla trasferta del Belgio Valentina Miconi e Martina Ruscitti, rappresentanti del C.P.G.A. L’Aquila, (Centro Polisportivo Giovatine Aquilano) uniche Abruzzesi a partecipare agli Internazionali del Belgio che si sono svolti il 13, 14 e 15 Agosto nella Città di Zandvoorde, a 20 Km da Ostenda, sulla pista che ha ospitato i Campionati del Mondo del 2002 dove Duggento a stabilito il record del mondo sui 300 a cronometro e Susmeli ha vinto due medaglia d’Argento e una di Bronzo.
       Erano presenti 600 atleti di cui 480 provenienti dal resto d’Europa ed alcuni anche da paesi d’oltre oceano come Australia, USA, Argentina, presenti anche diverse rappresentative nazionali, delle categorie Junior e Senior, come quelle di Francia, Belgio, Germania, Olanda e Italia, guidate dai Tecnici Federali Orioli, Veneto, e dall’Aquilana Susmeli.. Valentina e Martina hanno partecipato nella categoria Scholieren che sarebbe la nostra categoria Allievi, un totale di 60 atlete, ed hanno dovuto partecipare a due gare al giorno oltre le batterie di qualificazione.
       I migliori risultati sulle sei gare effettuate, tutte di fondo dai 2000 a 5000 metri, sono stati la vittoria in una 5000 mt. per Martina Ruscitti ed il secondo posto di Valentina Miconi nella 2000 mt a punti. Nella classifica finale Martina Ruscitti si è classificata al 10° posto e Valentina Miconi al 18°, prima in classifica la Romana Francesca Lollobrigida.
       Ora il CPGA osserverà un periodo di riposo e riprenderà i corsi di pattinaggio e gli allenamenti del pre-agonismo il 29 Agosto presso la pista di Verdeaqua, mentre il 20 Agosto Miconi Mario e Gregorio Duggento partiranno alla volta della Cina per partecipare ai Campionati del Mondo su Pista e su Strada 2005 nella Città di Suzhou. Le gare inizieranno il 26 agosto e termineranno il 3 settembre, in questa occasione Duggento tenterà di riprendersi il titolo del mondo dei 300 su pista, perso l’anno passato a L’Aquila e di riconfermarsi leader mondiale dei 200 su strada.
       

Prima medaglia Italiana conquistata da Gregorio Duggento, atleta del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano, ai Campionati Europei in svolgimento a Juterborg (Germania).partiti il 1° agosto con le gare di velocità.
       "Ero preoccupato, dice Mario Miconi tecnico di Duggento, in quanto nelle qualifiche Gregorio aveva ottenuto il quanto tempo ed in vetta alla classifica provvisoria c'era il francese Thomas Boucher, a cui Gregorio ha strappato il primato del mondo,proprio dei 300 crono su pista, nel 2002 in Belgio ad Ostenda, quindi preoccupazione fondata in quanto atleta di tutto rispetto. Fortunatamente si è trattato solo di un problema di ruote, infatti cambiando il tipo risultava una miglior spinta ed una maggior tenuta in curva"
       E così che Duggento , partito nella finale per quartultimo, ha stampato un 25,380 che nessuno più ha potuto abbassare.
       Ancora una volta il Campione del Mondo Aquilano nonché primatista mondiale ha riaffermato la sua supremazia in qualità di velocista mettendo in fila, questa volta, i migliori d'Europa e precisamente Thomas Boucher tempo 25,699, pascal Briant 25,769 ambedue rappresentanti della Nazionale Francese seguono il tedesco Matthias Schwierz 25,897 ed infine quinto il belga Wouter Hebbrecht 25,954.
       Ora il nostro campione potrebbe essere impegnato dal CT Martignon nella gara dei 500 sprint che si svolgerà mercoledì 3 luglio nel pomeriggio
       

Ai Campionati Europei, di Cardano Al Campo (VA), Lunedì 25 luglio, ottima performance di Valentina Miconi che nella 200 a cronometro, dopo la qualificazione ottenuta nella mattinata, si è piazzata al 5° posto concludendo la sua prova con il tempo di 19,83, prima atleta della finale a scendere sotto il muro dei 20 secondi e per di più abbassando il suo precedente tempo personale di qualifica che è stato di 20,18.
      Titolo vinto dalla compagna di Nazionale, Anna Cafagna di Foggia, che ha chiuso con 19,37, mentre l’altra azzurra, Giorgia Saettone di Savona, ha fatto fermare il cronometro a 20,12 piazzandosi al 6° posto.
      Il CT Ravasi è rimasto soddisfatto della prova di Valentina e delle altre due velociste Azzurre.
      Mentre Valentina si cimenta negli Europei giovanili, la compagna di squadra Ruscitti Martina ha guadagnato un meritatissimo Oro a Pianello Vallesina (Jesi) dove domenica scorsa si è imposta nella 3.000 a punti.
      Duggento, l’atleta di punta del CPGA, intanto si prepara per i campionati Europei di pattinaggio su pista che si svolgeranno in Germania dal 1° al 3 settembre.
      
      L'attività agonistica per il CPGA si concluderà con la trasferta internazionale di Ostenda in Belgio dove parteciperanno Valentina Miconi e Martina Ruscitti e con i Campionati del Mondo della Cina dove Duggento cercherà di riconfermarsi Campione del Mondo.
       

     Partecipano a questa kermesse Europea gli atleti nati negli anni 1990 e 1991.
      Per il Centro Polisportivo Giovanile Aquilano è stata convocata Valentina Miconi nata nel 1991, unica atleta Abruzzese e unica atleta che al primo anno nella categoria Allievi è stata selezionata nell’ambito della rappresentativa Nazionale Italiana al Campionato Europeo su strada dal commissario tecnico Giulio Ravasi.
      Sono presenti 15 Nazioni da tutta Europa e le più accreditate oltre all’Italia risultano Francia, Belgio e Germania, sarà dura per Valentina imporsi nei confronti di concorrenti che comunque hanno un anno in più di lei.
      Valentina è stata convocata per svolgere le gare di velocità e con altre due velociste Italiane quindi dovrà fare i conti anche con le compagne di squadra, Anna Cafagna (GS ARPI Foggia) e Giorgia Saettone (HP SAVONA IN LINE)
      Comunque sia è un successo arrivare in Azzurro all’età di 14 anni, ed il suo allenatore nonché papà, Mario Miconi, dice “Valentina l’ha presa sul serio con la consapevolezza che non sarà facile primeggiare e che questa deve essere considerata una tappa di un più ben ampio discorso di maturazione sportiva utile ad acquisire esperienza con la speranza di proseguire in azzurro la propria carriera sportiva”
      Lunedì 25 Luglio inizieranno i campionati con le gare a cronometro alle quali parteciperà a 99% anche Valentina, la mattina le fasi di qualificazione e la sera, a partire dalle ore 18,00 ci saranno le finali.
      Intanto oggi sulla pista di Pianello Vallesina (AN) sono impegnati per un trofeo Nazionale i compagni di squadra di Valentina e precisamente, Corrado Lely, Giulia Lauri, Gabriele Miconi, Elisa Miconi, Martina Ruscitti, Simone Ruscitti e Lorenzo Papola.
      
      

     Sono partiti domenica 17 luglio cinque uomini e tre donne, componenti la Nazionale Italiana, per partecipare a questa importantissima manifestazione, tipo Olimpiade, che si svolge ogni 4 anni. L'ultima volta ad Akita in Giappone nel 2001. Tre atleti appartenenti a due squadre Abruzzesi convocati: della Rolling Martinsicuro Simona Di Eugenio e Cicconi Guido e del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano GREGORIO DUGGENTO, detentore del titolo dei 300 cronometro nell’ultima edizione dei World Games Sono iniziati oggi, 19 luglio le gare sul circuito di Parque Wedau della lunghezza di metri 200 a Duisburgo in Germania, ed è stata subito festa in casa CPGA infatti Duggento si è imposto con un secco 26,40 sull'atleta della Nuova Zelanda Kalon Dobbin che chiudeva la sua prova nei 300 mt. a cronometro in 26,42, terzo l'Argentino Javier McCargo con 26,80. E' la rivincita, per Duggento, del titolo del mondo perso a L'Aquila ai Mondiali del 2004 di pattinaggio a rotelle velocità. Infatti per pochi centesimi Duggento Gregorio, atleta del CPGA L'Aquila (Centro Polisportivo Giovanile Aquilano) perdette il titolo del mondo su pista, cosa che non accadde a Sulmona dove salì il gradino più alto del podio. Ancora una volta Duggento dimostra di essere l'atleta più forte del mondo sia nei 200 che nei 300 a cronometro, l'atleta da battere è solo lui e quindi conferma ancora una volta di essere "il figlio del vento" come lo hanno soprannominato i Colombiani. "Mi sentivo una molla, ma ancora debbo migliorare, ai mondiali pare che pista scivoli un pò, non dobbiamo arrivare impreparati" Questo a detto Duggento al suo allenatore Mario Miconi, ha gia in mente i Campionati del mondo della Cina, come se i prossimi Campionati Europei, che si svolgeranno sempre in Germania, fossero solo una tappa d’allenamento. Ricordiamo che Duggento da quando è tesserato con il CPGA ha ottenuto i seguenti rimutati a livello mondiale: due medaglie d'oro ai World Games, due primati del mondo: il primo nei 300 a crono su pista, il secondo nei 200 a crono su strada equattro titoli del mondo di velocità due sui 200 metri e due sui 300 metri
      

     Il Campione del Mondo della specialità dei 200 metri a cronometro, Gregorio Duggento, del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano, allenato da Mario Miconi, ha ottenuto un importante successo ai Campionati Italiani Assoluti di pattinaggio velocità su strada che si sono svolti ad Imola dal 2 al 4 giugno, sull'ovale di Via Campanella che misura metri 300.
      Il primo acuto d’autore porta la firma di Gregorio Duggento, attualmente Campione del Mondo in carica e primatista mondiale dei 200 crono, primato conquistato a Padova nel 2003 con il tempo di 16,739 e titolo del mondo conquistato a Sulmona l’anno passato.
       Duggento ha fatto fermare il cronometro Imolese a 17,215 precedendo il Veneto Andrea Zanetti che chiudeva con 17,511.
       
      TUTTI I RISULTATI (dal sito FIHP)

     Si è comportata molto bene Valentina Miconi, al suo primo anno nella categoria Allievi, nella gara 200 metri a cronometro.
    Infatti l'atleta del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano aveva già nelle qualificazioni fatto presagire un esito positivo che la vedeva vicino al podio.
      Si è presentata alla finale, dove accedono i migliori 12 tempi delle qualifiche, con il terzo miglior tempo e nella sua prova ha tentato di scavalcare le due avversarie che la precedevano.
      E' riuscita in parte nel suo intento e con il tempo di 20,09 si è piazzata al secondo posto dietro la Foggiana Anna Cafagna (GS ARPI PATTINATORI), che concludeva con uno splendido 19,70 e davanti alla veneta Alice Gaetani (ASD PATT. SPINEA) che faceva fermare il cronometro a 20,12.  TUTTI I RISULTATI (dal sito FIHP)

     Dal 26 al 28 Maggio si svolgeranno a Fabbriano i Campionati Italiani per le categorie Ragazzi ed Allievi. Abbiamo ricevuto richiesta da parte degli organizzatori di pubblicizzare come è stata organizzata la ricettività presso l'impianto sportivo che ospiterà i citati campionati. Nelle foto si possono osservare le zone di parcheggio, sia camper che auto e le vie di accesso all'impianto.

     Come tutti ben sanno le prossime Olimpiadi ricadranno negli anni 2008, 2012, 2016 e così via di quattro anni in quattro anni. A Singapore, nel mese di Luglio, ci sarà una importante riunione del C.I.O. dove si decideranno i cinque sport che entreranno nel programma Olimpico e i cinque che dovranno abbandonare la scena Olimpica. Il pattinaggio velocità è uno dei candidati ad entrare alle Olimpiadi 2012 e i nostri ragazzi, che ancora credono in questo sport, potranno nutrire la speranza di far parte della Nazionale Azzurrà che parteciperà nel 2012 o 2016 ai citati giochi Olimpici.
      Per questo motivo il Presidente del C.I.C. Dott. Roberto Marotta è andato a JeonJou (Seul - Korea del Sud) per incontrarsi con alcuni membri del C.I.O. che hanno voluto assistere alle gare degli undicesimi Campionati Asiatici di pattinaggio per valutare di persona il nostro sport
      Certo che se nelle iniziative diplomatiche non arriva anche l'aiuto della F.I.R.S. sarà dura entrare nel programma Olimpico

     Si svolgerà Domenica 13 Marzo la festa-convegno del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano intitolata "IL C.P.G.A. A FINE QUADRIENNIO E DOPO IL MONDIALE DI PATTINAGGIO 2004".
     L'evento verrà celebrato, alla presenta di personalità sportive, politiche, dei mass-media e di tutti gli atleti ed ex atleti della Polisportiva, sia del Karate, del Tennistavolo che del pattinaggio. Luogo del ritrovo il ristorante Harry's in Viale della Croce Rossa n, 163 di L'Aquila.
       Il questa occasione verrà presentana una nuova iniziativa quella della costituzione di uno sci-cub, attività molto richiesta dagli associati tutti amanti della montagna.
      

     "L’avvento del nuovo vicepresidente, nella nostra federazione, ha portato ad uno scadimento continuo e sistematico del nostro patrimonio tecnico.Decisioni molto spesso errate, prive di ogni contenuto tecnico hanno minato e stanno minando alla base, il futuro del nostro sport. Il vicepresidente e’ privo ( a mio giudizio) di quella conoscenza tecnica necessaria, ma , quello che e’ piu’ grave, lui non lo sa, anzi crede che, avendo fatto il Presidente Regionale della Toscana, e’ un esperto del pattinaggio. ( come alcuni di quei genitori che avendo visto qualche allenamento dei figli, ora sanno tutto e contestano anche gli allenatori). Personalmente credo che non sia in mala fede, purtroppo, non si rende conto che per decidere di questioni tecniche occorre essere in possesso di provata esperienza , vissuta sui campi di gara, sulla propria pelle, occorre conoscere il panorama internazionale, l’avvento di nuovi materiali, nuove tecniche. Quando si parla di distanze occorre conoscere la fisiologia e i meccanismi energetici, se non si vogliono fare gravi danni, oppure, avvalersi di collaboratori che abbiano queste caratteristiche. Ed in ultima analisi occorre essere appassionati di pattinaggio e non della poltrona.
      Unica voce che si e’ sempre levata in difesa del pattinaggio, nell’ambito del settore tecnico, ed anche fuori, e’ stata quella del Sig. Mario Miconi, guarda caso anche lui dimissionario.
      ...continua

DI SEGUITO LA LETTERA INVIATA AL CONSIGLIO FEDERALE DELLA F.I.H.P. IL 5 GENNAIO 2005.
     
     Gentili Sig.ri Consiglieri,
     
     la presente, come preannunciato già precedentemente al Vice Presidente Piero Sozzi, per comunicare che per problemi di carattere personale non sarò più in grado di seguire il S.T. Corsa.
     Sino ad oggi mi sono dedicato a questo incarico con molto sacrificio e per non togliere tempo al mio lavoro ho dovuto dedicarmici la sera dopo cena e durante i week end.
     Ad oggi ho ancora problemi di lavoro che ritengo dovrebbero risolversi entro un breve periodo che al momento non posso quantificare.
     Vi assicuro che ho maturato questa decisione dopo attenta riflessione.
     Quindi mi dimetto dall’incarico di coordinatore del Settore tecnico, ma comunque continuerò ad essere disponibile per il settore e per la Federazione fino al momento in cui potrò passare le consegne alla persona che mi sostituirà al citato incarico.
     Rimanendo a disposizione per il futuro e non avendo altro da aggiungere saluto il Presidente e tutti voi Consiglieri, cordialmente
     
     L’Aquila 5 gennaio 2005
     
     Mario Miconi

     Per queste Feste, l'augurio di vivere appieno lo spirito del Natale, rendere più solidi gli affetti e le amicizie e prepararsi al nuovo anno con meravigliose speranze. Tanti auguri
      I wish all of you to live this Christmas Day with your family and friends in peace and joy , waiting for the New Year with marvellous hopes,
     Deseo a todos Ustedes de vivir una Feliz Navidad con su familia y amigos y tener maravillosas esperanzas para el 2005,
     Je vous souhaite un Bon Noel avec votre famille et amis et de vous préparer à l'année nouvelle avec des éspoirs merveilleux,
     Mario Miconi - President

     Sono stati premiati, alla presenza di personalità sportive, politiche, militari e religiose, dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il 10 dicembre, i migliori Atleti e Dirigenti che si sono distinti per meriti nell’anno 2004 e consegnate le stelle al merito e le medaglie al valore per gli anni 2001 e 2002.
      Del pattinaggio sono stati premiati Gregorio Duggento, Alessandra Susmeli, Valentina Miconi, Oscar De Ciantis e Luca Maggio.
     Ad Alessandra Susmeli sono state consegnate anche due medaglie d’Argento e due medaglie di Bronzo per i titoli ottenuti negli anni 2001 e 2002.
     Inoltre al Vice Presidente del C.P.G.A. Prof. Gianfelice Miconi e stata consegnata la stella al merito sportivo di Bronzo per i 25 anni di dirigenza sportiva dedicati alle discipline del pattinaggio e del nuoto.

     PESCARA, 11 SETTEMBRE 2004 - Nell'ultimo giorno del Campionato del mondo, trionfo colombiano nella gara più difficile, la maratona, e nel medagliere generale del torneo. I sudamericani chiudono alla grande un Mondiale vissuto sempre da protagonisti (e sempre ai primissimi posti) con la prima (e unica) tripletta del torneo iridato: nella maratona Senior femminile oro, argento e bronzo vanno tutti ai blu-giallo-rossi. All’Italia restano le briciole: disastrose le prove Juniores e la Seniores femminile, mentre nella Seniores maschile, ultima gara del Mondiale 2004, Saggiorato e Presti aggiungono un argento (ma poteva essere oro) e un bronzo al medagliere azzurro. La Nazionale del Ct Giovanni Martignon, vincitrice dei Mondiali su strada, chiude l’intera manifestazione invece in seconda piazza dietro l’inarrivabile Colombia.Doppietta italiana ma tanti rimpianti per l’oro mancato nella maratona Senior maschile. Ad un passo, anzi ad una rotella dal metallo più pregiato si è fermato Luca Saggiorato, sprinter con il “vizietto” delle maratone, che aveva già vinto un oro nella 500 metri sprint su pista, un argento nei 200 metri a cronometro su strada e un bronzo nei 500 metri sprint su strada. All’ultimo metro l’ha avuta vinta il francese Alexis Contin, autore della spaccata decisiva che ha relegato il 21 enne Azzurro al secondo posto. Terzo infine l’altro italiano Massimiliano Presti, che aggiunge un altro bronzo a quello nella 5000 metri Americana su pista. Grossa delusione, dunque, per Saggiorato, fino all’ultimo convinto di aver conquistato il titolo, e rimasto per alcuni minuti incredulo a fine gara, dopo la proclamazione del vincitore, come del resto il pubblico sugli spalti. In effetti il francese, rimasto con il corpo circa un metro indietro rispetto all’Azzurro, è riuscito a vincere solo grazie ad una strepitosa spaccata, che gli ha permesso di toccare per primo il traguardo un attimo prima dell’atleta italiano, come testimoniato dal fotofinish.Fantastica tripletta per la Colombia nella maratona Senior femminile: Silvia Natalia Nino, Liana Holguin e Cecilia Baena sono arrivate l’una dopo l’altra conquistando rispettivamente oro, argento e bronzo. Quarta e sesta piazza per altre due colombiane, settima la prima delle italiana, Laura Lardani. Solo ventunesima Alessandra Susmeli, la più attesa anche perché detentrice del record mondiale della specialità.Doppietta per gli specialisti del fondo, i colombiani, nella maratona Junior maschile. Il duo sudamericano composto da Andres Felipe Munoz (primo) e Jorge Luis Cifuentes (secondo) ha preceduto al traguardo il venezuelano Javier Oyalbis. Per quanto riguarda gli Azzurri, solo decimo posto per Andrea Amabili, lontani tutti gli altri.Nella maratona Junior femminile doppietta coreana con Young Mi Kim oro e Long Cho Lee argento. Al secondo posto la colombiana Jercy Puello. Male le italiane, scese in campo in forze (sette Azzurre al via): la prima a presentarsi al traguardo è stata Arianna Arcidiacono, nona.(di Alberto Orsini)

     SULMONA, 10 SETTEMBRE 2004 - Era andata allo stesso modo su pista, lo stesso è accaduto su strada: nell’Americana il dominio degli statunitensi è totale. Tre ori e un argento sulle quattro gare a staffetta di stasera che hanno concluso i Mondiali su strada di Sulmona rappresentano un bottino decisamente invidiabile.Non è andata male neanche all’Italia: due argenti e un bronzo. Gli Azzurri concludono così al primo posto del medagliere generale i Mondiali su strada, anche se invece adesso la Colombia nel medagliere generale complessivo (strada più pista) è matematicamente irragiungibile. Ci sono ancora chance di rimontare i colombiani invece nel medagliere generale complessivo della categoria Seniores: ma domani bisogna vincere almeno una maratona di categoria per pareggiare il conto degli ori.Ha sognato a lungo l’oro il trio italiano dell’Americana, prima di arrendersi alla spinta dei redivivi Stati Uniti. È comunque da considerarsi ottimo l’argento del trio azzurro composto da Francesco Zangarini e Luca e Massimiliano Presti, battuti solo alla fine dai tre a stelle e strisce Jordan Malone, Joseph Mantia e Cristopher Creveling. Terzo posto per il team cileno, bronzo al collo per Jaime Valenzuela, Felipe Mora e Claudio Gutierrez. Va segnalato che Zangarini, caduto proprio alla fine della corsa, ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari e non ha potuto prendere parte alla premiazione.Splendido argento italiano nell’Americana Senior femminile: il trio composto da Simona Di Eugenio, Laura Lardani e Maria Laura Orrù è arrivato ad un passo dal titolo iridato, conquistando la seconda piazza. Il Mondiale va agli Stati Uniti con Jessica Smith, Kimberlee Butler e Julie Glass. Bronzo per la Francia, grazie al trio Estelle Flourens, Laeticia Lebihan e Angele Vaudan.Il trio italiano si mangia le mani nell’Americana Junior maschile: sulla linea del traguardo in spaccata gli statunitensi hanno avuto la meglio dopo esser stati sempre dietro nella lotta al secondo posto. Poco male: bronzo comunque per Alessandro Gherardi, Andrea Amabili e Daniele Sciarra. Primo posto per la Francia (Pierre Gallot, Fabien Hascouet e Nicolas Peloquin) mentre gli Usa in argento sono Kyle Lazzel, Jonathan Gorman e Darren Kauffman.Nella categoria Junior femminile, vittoria nell’”Americana” per il trio statunitense composto da Brittany Bowe, Kelly Gunther e Heather Richardson. Al secondo posto, le tre colombiane Carolina Upegui, Jercy Puello e Vanessa Montes, mentre ha chiuso il podio la Cina Taipei che schierava Hui-Shan Hang, Yu-Fen Chien e Te-Lin Chang. Ha chiuso all’ultimo posto il trio azzurro composto da Arianna Arcidiacono, Silvia Arzuffi e Silvia Caglio: la loro prestazione è stata fortemente influenzata da una caduta che l’ha condannate ad inseguire per tutto il resto della gara, facendo finire troppo presto la benzina.(di Alberto Orsini)

     SULMONA, 10 SETTEMBRE 2004 - Dominio azzurro nelle gare di velocità: dai 500 metri arrivano ben tre ori, un argento e un bronzo ad arricchire il medagliere azzurro. La Nazionale di Martignon così si avvicina, anche se in maniera non significativa, alla Colombia ancora prima nel medagliere generale. Domani le ultime gare su strada con i 10000 metri "Americana".Oro e titolo mondiale per l?azzurro Luca Presti, vincitore della finale dei 500 m sprint categoria Seniores. Splendida la volata del pattinatore italiano, che è scattato a 200 metri dal traguardo, ed è arrivato a braccia alzate a 5 metri dalla fine. Seconda piazza per Pascal Briand (Francia), e bronzo per l?altro azzurro in gara Luca Saggiorato, strattonato all?ultima curva dal venezuelano Fabian Arcila, giunto terzo sul traguardo ma retrocesso al quarto posto per comportamento scorretto. Peccato per Saggiorato, specialista dei 500 e favoritissimo della finale, il quale ha dovuto rinunciare alla volata finale per il gesto antisportivo dell?atleta del Venezuela.Argento e un pizzico di rammarico per Valentina Belloni, nella 500 m sprint categoria Seniores. L?azzurra, infatti, è stata bruciata ad un metro dal traguardo dalla spaccata di Cecilia Baena (Colombia), vincitrice della gara e neocampionessa mondiale della specialità. A completare il podio la velocista argentina Andrea Gonzalez, giunta terza ma staccata dalle prime due.Terzo oro (e quarta medaglia) per Marco Falcone nella 500 m sprint Juniores. L?atleta, che era già arrivato primo nei 300 m a cronometro su pista e nei 200 m a cronometro su strada, ha sbaragliato il colombiano Jorge Luis Cifuentes, giunto secondo, e il francese Pierre Gallot, terzo a chiudere il podio sul quale non è salito l?altro azzurro in gara, Claudio Naselli.Oro azzurro nella 500 m sprint nella categoria Juniores femminile. Silvia Caglio, atleta di Lecco, ha infatti vinto a sorpresa la gara approfittando di una serie di sanzioni inflitte dai giudici alle avversarie: Hui-Shan Hung, della Cina Taipei, giunta per prima al traguardo, è stata infatti retrocessa al secondo posto per aver spintonato la Caglio alla penultima curva. Punita pesantemente anche la favoritissima Jercy Puello (Colombia), squalificata per condotta scorretta. Il bronzo è andato alla pattinatrice statunitense Brittany Bowe, riammessa in seguito al reclamo della Federazione americana, dopo essere stata in un primo momento squalificata, anche lei per scorrettezze.(di Alberto Orsini)

     SULMONA, 9 SETTEMBRE 2004 - Un oro e un argento: è questo il bottino azzurro delle 20000 metri a eliminazione su strada.Primo oro italiano della serata con Francesco Zangarini, nella 20000 m a eliminazione categoria Senior maschile. L?azzurro, autore di una prestazione da incorniciare, ha preceduto sul traguardo Josef Mantia (Stati Uniti), e Baptiste Grandgirard (Francia). Si è classificato al quinto posto l?altro azzurro Massimiliano Presti, al quale Zangarini teoricamente avrebbe dovuto tirare la volata e che invece non ha potuto sprintare, ostacolato dagli avversari.Niente medaglie per le azzurre nella 20000 m a eliminazione Senior. È giunta infatti soltanto al quarto posto la pattinatrice Laura Lardani, nella gara vinta dalla colombiana Brigitte Mendez. Secondo posto e medaglia d?argento per l?atleta statunitense Julie Glass, mentre il bronzo è andato all?altra colombiana Liana Holguin. Si è dovuta accontentare della sesta piazza la seconda azzurra in gara, Simona Di Eugenio, protagonista con la compagna di squadra Lardani di una brutta caduta nelle fasi centrali della gara.Argento italiano nella 20000 m a eliminazione Junior Uomini. A conquistare la medaglia l?azzurro Daniele Sciarra, autore di una gara condotta costantemente nelle posizioni di vertice. Oro per il colombiano Andres Felipe Munoz, troppo veloce per Sciarra negli ultimi 200 metri. Al terzo posto lo statunitense Jonathan Garman, bruciato sul finale dallo sprint di Daniele Sciarra.Nella 20000 m a eliminazione Junior Donne, vittoria per la campionessa Brittany Bowe, statunitense, che si è imposta nello sprint finale sulla coreana Yi Chea Kuck. Terza, infine, la colombiana Vanessa Montes. Male le italiane Arianna Arcidiacono ed Elena Pichierri, subito fuori dalle posizioni che contano ed eliminate nella seconda metà della gara.(di Alberto Orsini)

     SULMONA, 8 SETTEMBRE 2004 - Sei. Tanti gli Azzurri in medaglia, tanti gli Azzurri che rilasciano dichiarazioni festanti. La rincorsa al primo posto della Colombia è partita, un esordio così nel Mondiale su strada ha galvanizzato tutta la Nazionale.Gregorio Duggento ride ricordando la dichiarazione d’intenti fatta subito dopo il suo quarto posto nei 300 a cronometro su pista: “Stavolta è andata male - aveva detto - ma i 200 su strada non me li porterà via nessuno, questo è sicuro”. Beh, l’atleta aquilano ma originiario di Manduria è stato decisamente di parola: al momento decisivo ha stampato un tempone migliorando di 8 decimi il precedente miglior tempo di Kalon Dobbin (poi finito terzo): “Ero entrato in pista - dice appena finita la gara - con un solo obiettivo, quello di vincere e difendere il mio titolo. Penso di aver dimostrato che ci sono, che ho ancora qualcosa da dire anche se sono rimasto a bocca asciutta ai Campionati italiani e agli Europei. Non ho nessun sassolino da togliermi, però: quando si vince, poi passa tutto in secondo piano. Certo è un successo che mi toglie decisamente un peso”. Dei 200 Duggento dice sempre: “È la mia gara”. Oggi l’ha fatto davvero vedere. “Sì - commenta l’iridato - la mia prestazione è stata ottima, non so se avrei potuto fare meglio. Sono partito forte, credo di aver accumulato un buon vantaggio già nei primi 100 metri. Ho rischiato solamente in uscita dalla curva, ma per vincere bisogna rischiare”.Alle spalle del fuoriclasse aquilano Duggento, nei 200 metri a cronometro è giunto l’altro azzurro Luca Saggiorato, già vincitore di una medaglia d’oro sui 500 metri sprint ai Mondiali su pista. Argento, dunque, e seconda medaglia personale ai Campionati mondiali per questo sorprendente atleta. “Ho fatto una buona gara - commenta Saggiorato al termine della finale - e sono molto soddisfatto di questo secondo posto. Contro un Gregorio Duggento così non era possibile fare niente di più. A lui i miei complimenti”. Saggiorato, però, può permettersi qualche recriminazione sul suo tempo personale: “Potevo spingere di più sui primi 100 metri - ha affermato l’azzurro - e passare sul traguardo qualche decimo prima di quanto ho fatto. Ma non fa niente, mi tengo stretta una bella medaglia”. Ma per saggiorato i Mondiali non sono finiti, rimangono ancora i 500 metri su strada: “É la mia gara - afferma deciso l’azzurro - e punto decisamente all’oro per chiudere in bellezza il mio Mondiale”. Un mondiale finora ricco di soddisfazioni.Valentina Belloni è diventata famosa all’Aquila nelle gare su pista per aver dovuto ripetere per sei volte (non per sua colpa) la partenza dei 300 metri a cronometro su pista. Stavolta, la 26 enne ravennate può davvero gioire: è oro nella 200 metri a cronometro su strada. “Un successo sofferto - commenta felicissima a fine gara - Infatti ho dovuto attendere fino alla fine, perché la mia principale concorrente, l’argentina Gonzalez, correva per ultima e all’intertempo pareva riuscire a battermi. Sono rimasta dentro i box, non volevo sentire, invece... All’oro ci speravo anche su pista, ma l’importante è averlo strappato su strada”. (di Alberto Orsini)

     SULMONA, 8 SETTEMBRE 2004 - Dopo le gare su pista iniziate con una serie tutta italiana ma proseguite con il dominio incontrastato della Colombia (11 ori!), questa mattina il Mondiale su strada a Sulmona si è aperto di nuovo sotto il segno degli Azzurri. Tre ori, di cui due Senior, più un argento e un bronzo: è questo l’eccellente bilancio complessivo per i ragazzi del Ct Giovanni Martignon nei 200 metri a cronometro. Una specialità nella quale la Nazionale ha dimostrato senza mezzi termini di avere pochi eguali.Splendida la vittoria dell’aquilano Gregorio Duggento nella categoria Seniores. L’atleta del Centro polisportivo giovanile dell’Aquila ha dimostrato di non avere rivali nei 200: al suo giro veloce si sono dovuti arrendere sia il compagno di squadra Luca Saggiorato, giunto secondo, che il neozelandese Kalon Dobbin, tra i “califfi” della categoria. Ma questa mattina non ce n’era per nessuno: Duggento ha “vendicato” il quarto posto colto nei 300 su pista, dove pure nell’intertempo dei 200 metri aveva fatto vedere di essere il più veloce. L’ottimo argento di Saggiorato va a ispessire ancor di più il bilancio Azzurro.Oro Azzurro anche nella 200 a cronometro Seniores femminile: Valentina Belloni, già argento nella 300 metri su pista, ha colto uno splendido successo su strada imponendosi sulla colombiana Jenifer Caicedo. Solo terza la favoritissima della prova, l’argentina Andrea Gonzalez, che non è riuscita a scendere sotto il muro dei venti secondi. Buon quarto posto per l’altra azzurra in gara, Erika Zanetti.Un’ottima doppietta italiana nella 200 metri a cronometro Juniores maschile. Marco Falcone ha colto la sua terza medaglia, la seconda d’oro, di questo Mondiale, battendo il coreano Eum Han Jun, giunto secondo. A completare il podio, l’altro italiano Simone Bellia, che si aspettava di più dalla sua gara ma ha dovuto accontentarsi del gradino più basso del podio.Nella categoria Juniores, tra le donne si è imposta la “solita” colombiana Jercy Puello, che in questo Mondiale sta veramente sbancando, ma per gli Azzurri è arrivata una gioia grazie all’argento di Silvia Caglio, giunta a soli 8 centesimi dalla sudamericana. Tra l’altro, l’azzurra è caduta subito dopo aver tagliato la linea del traguardo, e sembrava essersi fatta davvero male. Per fortuna i sanitari hanno riscontrato solo abrasioni, molto dolorose sì, ma non troppo gravi. Al terzo posto, l’americana Brittany Bowe, anche lei plurimedagliata, mentre ha sfiorato il podio l’altra azzurra in gara, Desirè Contenti, quarta.(di Alberto Orsini)

     FINALMENTE TERMINATA LA PISTA CHE OSPITERA' I MONDIALI. Tutto fila alla perfezione, i lavori puntuali rispetto alla tabella di marcia. Oggi 27 settembre, sarà pronto anche il Villaggio Italia,circa 100 stand, che ospiteranno gli sponsor tecnici, gli operatori economici nazionali e internazionali oltre che i commercianti locali. Inoltre ospiterà la sala VIP, la sala stampa, l'internet point e un punto di ristorazione. Il 28 settembre ci sarà L'innaugurazione.

     FINALMENTE TERMINATA OGGI LA PAVIMENTAZIONE DELLA PISTA. Ora rimane da tracciare le linee di corda, e quelle di partenza e arrivo, montare le tavole e il policarbonato, da domani la pista dovrà rimanere ferma per almeno 5 giorni. Si seguiterà a lavorare comunque senza soste per la realizzazione della pista che ospiterà il mondiale di pattinaggio 2004.     I tecnici della Ditta "VESMACO" lavorano sistematicamente dalle 7,00 della mattina sino alle 20,00 della sera con soste minime e talvolta tornano anche nella tarda serata, ha collaborato con i tecnici della Vesmaco Mario Miconi, vice Presidente del Comitato Organizzatore del mondiale nonchè responsabile nazionale del settore tecnico della FIHP, per consigliare e sciogliere dubbi sulla realizzazione della pista e su questioni di ordine normativo. Il ritardo accumulato si è creato principalmente perchè in corso d'opera sono state necessarie correzioni sul fondo e principalmente nelle curve. L'immagine finale la vedrà con l'interno di colore azzurro, le lunette di colore celeste chiaro e l'anello di colore rosso opaco. Tutte le linee di delimitazone e di partenza di colore bianco. La recinzione in policarbonato da 6 mm. Termine dei lavori dell'impianto 23 Agosto

     Non è più tra noi Anna Corrada, meglio conosciuta come Annalisa Massazza, componente lo staff della Nazionale Azzurra.Ha tanto lavorato per il pattinaggio e per la Nazionale, ha dato tutta se stessa. Ha assistito gli Azzurri, grandi e meno grandi come e di più di una madre, anche quando sapendo di non stare bene non si tirava indietro ed adempiva pienamente alla sua funzione. Voleva bene a tutti e tutti le volevano bene, alcuni la chiamavano affettuosamente NONNA, perchè probabilmente le nonne sanno accudire meglio delle mamme. Grazie di tutto quello che hai fatto per noi; tutti sappiamo e sempre sapremo che sarai presente dove ci sarà una nazionale di pattinaggio a stingere i denti per ottenere risultati. Sarai in Spagna, sarai in Olanda e sarai a L’Aquila, Sulmona e Pescara, e sicuramente qualche atleta avrà ancora una volta bisogno di te.

     Quest’anno gli Europei di pattinaggio velocità si svolgeranno in Olanda, nella Città di Heerde per le gare su pista e nella Città di Groningen per la gare su strada. Dal 1° Agosto al giorno 3 compreso per la pista e dal giorno 5 Agosto al giorno 7 compreso per le gare su strada. Il C.T. Giovanni Martignon, ha convocato a Venezia, 15 donne e 17 uomini per selezionare gli atleti che parteciperanno a questi Europei 2004. Ne sono venute fuori due formazioni, ciascuna di 10 elementi (5 donne e 5 uomini), una per le gare su pista ed una per le gare su strada. Nella prima formazione compaiono i nomi di Alessandra Susmeli e di Gregorio Duggento, tesserati per il Centro Polisportivo Giovanile Aquilano, inoltre a rappresentare l’Abruzzo c’è anche Simona Di Eugenio per la Società Rolling Pattinatori Bosica di Martinsicuro. In totale 20 atleti Italiani parteciperanno a questa Kermesse internazionale che assegnerà il titolo di Campione D’Europa. Ancora una volta i nostri due rappresentanti difenderanno i colori della loro Società e dell’Aquila in Europa, bisogna ricordare che i due Aquilani sono Campioni Europei in carica, Gregorio Duggento nei 300 mt. a cronometro con il tempo di 26,23 ottenuto sulla pista di Padova e nei 200 a cronometro con il tempo di 16,739 ottenuto sul circuito di Prato della Valle sempre nella Città di Padova sede degli scorsi campionati Europei, mentre Alessandra Susmeli detiene ben quattro titoli Europei; su pista nei 20.000 mt. ad eliminazione e nei 5000 mt. americana a squadre, su strada nella 10.000 americana a squadre e nella maratona dei 42 Km. conclusa con il tempo di 1 ora 10 minuti e 33 secondi. In quest’occasione i due pattinatori del C.P.G.A. hanno stabilito il record del mondo sui 200 metri a cronometro e sulla maratona dei 42Km., così come pure la Di Eugenio, campionessa europea e primatista nei 5000 mt. .

     Solo un argento ai Campionati Italiani di corsa su pista, che si sono svolti a Scaltenigo (VE), in rappresentanza del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano tre atleti hanno partecipato alla competizione, Simone Ruscitti categoria Junior al primo anno, Alessandra Susmeli e Gregorio Duggento categoria Senior. Dei tre partecipanti solo Duggento è riuscito a salire sul podio nei 300 mt. a cronometro, gara che lo ha visto più volte Campione Mondiale, piazzatosi in questa occasione al secondo posto dietro Luca Saggiorato che ha concluso con il tempo di 26,033 contro il 26,123 di Duggento. Nella gara dei 500 sprint, dopo le qualificazioni che sono partite dai sedicesimi, in finale un contatto con un altro atleta lo ha costretto ad abbandonare la corsa per il primo posto piazzandosi così quinto. Ancora più sfortunato il campionato per la Susmeli che nel corso della 15.000 metri ad eliminazione, prima delle gare in programma, a 9 giri dalla fine (equivalenti a mt. 1800), incorre nella rottura del pattino destro che le si stacca completamente dalla scarpa e le causa una brutta caduta che le provoca danni al ginocchio ed al gomito sinistro. Nonostante ciò affronta anche le altre due gare, 10.000 a punti/eliminazione e 1.000 formula mondiale, ma purtroppo con nessun piazzamento di rilievo. ...continua

     Ottimi i risultati ottenuti dalle due portacolori del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano, Valentina Miconi e Martina Ruscitti che hanno rappresentato in modo eccellente la loro Società ai Campionati Italiani di categoria svoltisi a Bellusco (MI) che le ha viste misurarsi con atleti di tutt’Italia su un circuito stradale di 313 metri. Le gare sono iniziate giovedì 3 giugno con le prove a cronometro sui metri 200, gara di pertinenza di Valentina Miconi in quanto velocista; il cronometro si ferma per Valentina a 22,240 tempo utile per farle guadagnare il quinto posto, podio mancato per 1 decimo e 16 centesimi di secondo. Oro per Michela Cobianchi, della Faro Skating, che ferma il cronometro a 21,752. Nel giorno successivo Valentina dopo aver superato 4 qualificazioni coglie il podio nei 400 sprint arrivando terza dietro la Trapanese Bonomo Miriam e la vincitrice della gara Trafeli Andrea di Piombino. Mentre Martina Ruscitti, impegnata nelle gare di fondo il primo giorno ottiene un nono posto nei mt. 3000 ed il secondo giorno un ottavo nei mt. 1500. Il C.P.G.A. si è classificato al 27° posto con 153 punti su 94 società partecipanti .

     E’ stata convocata a Siena per i giorni 20,21,22 e 23 maggio dal commissario tecnico della nazionale giovanile Roberto Perrone, Miconi Valentina 13 anni, tesserata per il centro polisportivo giovanile aquilano, diretto da Mario Miconi, per partecipare al Centro di alta specializzazione delle categorie Ragazzi ed Allievi, trampolino di lancio per la Nazionale Azzurra Giovanile. Valentina è l’unica Abruzzese della sua categoria ad essere stata convocata e tale convocazione è frutto di precedenti ottimi risultati ottenuti a livello regionale e nazionale, Per quanto riguarda le altre categorie sono stati convocati dell’Abruzzo Tatone Michela, Paglione Fabio e Maroncelli Marco del Centro Sportivo Pattinaggio Pescara, Cucco Marta e Cucco Antonio della Rolling Pattinatori Bosica di Martinsicuro, De Ciantis Oscar e Maggio Luca della Roller Skating Avezzano. Farà parte dello staff tecnico il pluri-campione del mondo Gregorio Duggento atleta tesserato per il centro polisportivo giovanile aquilano.

     Prima medaglia di livello nazionale per Valentina Miconi, 13 anni il 30 gennaio scorso, del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano, ottenuta piazzandosi al terzo posto nella gara dei 3 giri sprint (mt. 260) categoria ragazzi. Un podio che Valentina ha voluto con tutte le sue forze, nonostante una grave forma di metatarsite acuta al piede sinistro che le limitava il rendimento e che l’ha costretta a fermarsi dieci giorni proprio prima del campionato italiano, tanto da costringerla ad abbandonare la gara degli 800 mt. in linea nella quale si era già qualificata, anche se con un notevole sforzo, per le semifinali. “Non è una gara o un risultato di maggior rilievo che sono indispensabili in questo momento”, dice Mario Miconi padre ed allenatore di Valentina, “e comunque non è che ci dispiaccia raggiungere, anche a questa età, traguardi più significativi, ma la salute di mia figlia o di qualsiasi altro mio atleta è ben più importante che una medaglia, l’impegno degli atleti, a questa età, deve essere quello di mantenere una condizione tecnica tale da non perdere il passo con gli altri concorrenti della loro categoria.” .

     E’ partito oggi, 13 febbraio, il campionato italiano indoor per le categorie ragazzi ed allievi, ad ospitarlo la Città di Eboli nel palazzo dello sport denominato “Palasele”, organizzazione a cura del Circolo Rotellistica Ebolitana Sporting Hockey. Presenti oltre 250 atleti tra le due categorie; organizzazione ed accoglienza ottime sotto tutti i punti di vista, ben accettata da tutti i presenti la cerimonia d’apertura che ha visto esibirsi campioni di pattinaggio artistico sia di coppie artistico che di singolo. Sul parquet del Palasele si sono esibiti Marica Zanforlin e Federico Degli Esposti coppia artistico campione del mondo 2003, Luca D’Alisera campione del mondo nella specialità singolo e la campionessa italiana promozionale 2002 Elisabetta Vozu. Le gare sono iniziate come da programma con le qualificazioni delle sprint per finire con le qualificazioni delle 1.500 mt. in linea. Gli intervenuti hanno trovato qualche problema con la scelta delle ruote in quanto il parquet non permetteva una sicura tenuta nelle curve, problema che si è risolto o con materiali prodotti per l’utilizzo esclusivo negli interni, acquistando gli stessi presso i rivenditori di materiale tecnico che si trovavano c/o in “Palasele”. Da domani si inizierà con tutte le semifinali e si concluderà con le finali delle gare odierne..

     Si sono riunite ad Avezzano il 1 febbraio, nel nuovo palazzetto dello sport con fondo in parquet, 10 società del centro e sud Italia per allenarsi in vista dei prossimi campionati indoor di Eboli e di Ariccia. Diretto dal dott. Maurizio Lollobrigida, coadiuvato dai tecnici Cirillo, Cividani e Benvenuti questo stage di allenamento e stato indirizzato al 70% per il perfezionamento del livello tecnico e prove valutative ed il restante 30% a prove allenanti. Erano presenti tutte le categorie ed anche atleti di interesse nazionale nonché atleti della Nazionale Maggiore. Presenti a questa Kermesse in qualità di osservatori il Presidente Regionale Geom. Pasquale Volpe, il delegato Provinciale Marcello De Ciantis, il coordinatore del Settore Tecnico Mario Miconi, il commissario tecnico della nazionale maggiore Giovanni Martignon, il commissario della nazionale giovanile Roberto Perrone ed il commissario di gara Romolo Bulgari. I citati personaggi hanno raccolto le informazioni necessarie per valutare un’eventuale utilizzo dell’impianto per raduni o per eventuale sede di campionato ufficiale indoor..

     Dopo tre prove dei nostri azzurri, nella gara di Maratona su 42 Km., un solo bronzo viene conquistato da Fabio Francolini, molta sfortuna nelle senior femmine, Ciavattini e Susmeli in testa all'ultima curva, quando mancano circa 1.500 metri, entrano su di loro le statunitensi e Ciavattini viene spinta a terra, Susmeli parte a cisca 600 metri dall'arrivo ma è troppo presto per mantenere il testa a testa con Smith e Cliff a 20 metri dalla'arrivo, delusa, si alza e le due statunitensi traguardano prima e seconda. La musica cambia in campo maschile, dopo tantissime fughe, riprese più volte da Bontempo e Romani parte un'ultimo tentativo dove tre atleti prendono 30 secondi al gruppo, il distacco viene ricucito da Bontempo Scavo Claudio che permette l'attacco finale ai fratelli Presti che arrivano in spaccata sul traguardo con dietro solo Kalon Dobbin della Nuova Zelanda. Finiti questi mondiali ora si pensa già al 2004 che si svolgeranno in Italia dal 4 all'11 settembre, il sito del mondiale 2004 è www.mondialinline2004.it.

     Ancora grande prova degli italiani a questi mondiali 2003, tanto a confermare l'ottimo stato di salute della della nostra nazionale e la superiorità assoluta di alcuni nostri atleti in gare di nota difficoltà dove solo l'affiatamento e l'applicazione di giuste tattiche di gara permettono il risultato. Un grande Romani ha espresso tutto se stesso in una gara condotta ad altissima velocità, infatti negli ultimi giri si sono raggiunti i 46 Km all'ora, accompagnato dall'inesauribile Massimiliano Presti che gli ha lanciato una volata da manuale. Non di meno Luca Sagiorato che dopo una 500 impeccabile nella cunduzione perde l'oro per un soffio. Bronzo per la Junior Nicoletta Falcone che si è dovuta accontentare del terzo gradino del podio per non essere riuscita a prendere il corridoio giusto negli ultini 150 metri. Gli altri risultati vedono Belloni 4^, Gulisano 4° sempre nei 500 in linea, mentre nei 20.000 Ciavattini 7^ e Ponzetti 14^, lo Junior Venditti 7° e Di Brigida 9°.(Le foto sono di Giulio Ravasi).

     Oggi alle ore 12,45 Gregorio Duggento si consacra Campione del Mondo nei 200 a cronometro su strada.Già argento su pista a questi mondiali di Venezuela, titolo perso per 124 millesimi, l'atleta Aquilano d’adozione è riuscito a raggiungere il gradino più alto del podio oggi nella gara a cronometro su strada. Ha dovuto attendere l'ultimo turno per partire per la sua prova e nell’attesa bruciava nella voglia di riscattarsi. Primo in ordine di partenza, l’atleta della Nuova Zelanda già campione del mondo su pista, fa fermare il cronometro su 17 secondi e 183 millesimi, tempo che è rimasto vivo fino alla fine. Infatti neanche il compagno di squadra di Duggento, il veneto Luca Saggiorato, è riuscito a batterlo avvicinandosi e fissando il proprio personale a 17,453.Saggiorato è rimasto secondo fino alla metà della seconda serie di cronometro, ma quando e partito Gregory Duggento già al primo intertempo guadagnava centesimi preziosi tanto da chiudere in 16,999, tempo vicino al suo personale record del mondo stabilito a Padova durante gli Europei 2003 con il cronometro fermo a 16,739. Si conclude la cronometro con Duggento primo, Kalon secondo e Saggiorato terzo. Oro anche per la junior Denise Traini che vince con il tempo di 19,424, davanti alla compagna Nicoletta Falcone de ferma il cronometro a 19,465 davanti alla Colombiana Baena Cecilia, ha fatto sussultare il cuore degli italiani presenti fino alla fine. Lo Junior Gulisano Saro arriva terzo con il tempo di 17,786 dietro al Colombiano Orozco Camillo con un tempo di 17,547 ed allo Statunitense Mantia, Joseph tempo o17.470.

     Valentina Belloni vince di prepotenza una 500 in linea condotta meravigliosamente con la compagna Erika Zanetti. In testa sin dall’inizio Valentina è riuscita a condurre la gara con l’aiuto di Erika che per ben due volte è riuscita a inserirsi al secondo posto e a darle la possibilità di guadagnare qualche importante metro, è partita alla sua massima velocità a 300 ed è stato impossibile superarla, Erika si è comunque classificata terza dietro a Jessica Smith.Presti Luca regala il titolo al Venezuela, infatti l’Italiano perde il passo all’uscita dell’ultima curva e Fabian Arcila lo infila in dirittura d’arrivo vincendo il titolo mondiale per una ruota, terzo Kalon Dobbin. Nicoletta Falcone seconda, sempre nei 500 mt., dietro la Colombiana Cecilia Baena che la supera negli ultimi metri, al terzo posto la Sud Coreana Jin Seon Lim, Fabio Trovato parte e conclude quarto, a guadagnare l’oro ci pensa Joey Mantia U.S.A.Per quanto riguarda la gara americana a squadre la nostra rappresentativa maschile senior viene squalificata nella batteria di qualificazione per errore su un cambio, gli junior non si qualificano a causa di una caduta, le donne Junior, Arcidiacono, Di Francesco e Redi, si classificano al V° posto mentre le donne senior Ciavattini, Di Eugenio e Susmeli si piazzano al IV° posto..

     Quattro novembre, ultima giornata del mondiale su pista. Ottima la prova di Matteo Amabili e Massimiliano Presti, che con un lavoro di squadra hanno ottenuto un meritato argento con 10 punti di differenza dal primo lo Statunutense Jordan Maloon, che ne ha accumulati 43. Lo Junior Francolini conquista un meritato bronzo davanti al compagno Venditti. Bene anche Elena Ciavattini che in una faticossissima 10.000 a punti ed eliminazione si è classificata quinta, quarto Silvio Secchiaroli come anche Presti Luca nella Finale dei 1.000 che in quest'ultima si è aggiudicato sempre lo Statunutense Jordan Maloon, mentre Alessandra Susmeli, anche se arriva sul traquardo quarta viene qualificata per scorrettezze. Le gare proseguiranno con le 500 in linea e le gare di americana a squadre. Le 500 verranno disputate da Traini Denise e Falcone Nicoletta per le Junior Femmine mentre da Trovato Luca e Gulisano saro per gli Junior maswchi, Belloni e Zanetti per le senior donne, Presti Luca e Saqggiorato correranno per gli uomini senior..

     Nella serata del 3 novembre le gare dei Campionati del Mondo di pattinaggio 2003 hanno solo preso l’avvio, infatti si è potuta disputare solo la finale della 10.000 a punti ed eliminazione della categoria junior femminile vinta dalla Colombiana Kelly Martines, la gara degli junior maschi è iniziata ed è stata sospesa a causa della pioggia. Tutte le gare, che si sarebbero dovute svolgere nella serata del 3 novembre sono state rimandare al giorno seguente con inizio alle ore 9,00. Dovranno, quindi, ancora correre, Francolini e Venditti, che dovranno ripetere la 10.000, Di Eugenio e Ciavattini, Amabili e Presti Massimiliano, sempre per le finali delle 10.000 punti ed eliminazione e per le finali delle 1.000 formula mondiale Secchiamoli per gli Junior, Susmeli e Presti Luca per i senior. Nella mattinata, alle ore 12,00, si sono state effettuate le premiazioni riguardanti la serata del giorno 2 novembre e sono stati premiati Saro Gulisano, medaglia di bronzo nella 15.000 ad eliminazione e i fratelli Presti con la proclamazione di Massimiliano a Campione del Mondo. .

     Grande prova degli azzurri nel pomeriggio del 3 novembre in terra Venezuelana, Fabio Francolini, Junior, conquista il bronzo quando aveva già in tasca l’argento che perde per una distrazione in fase di arrivo, Alessandra Susmeli solo quarta per aver preso una traiettoria non idonea nella volata finale e finalmente i due meravigliosi Presti; Luca conduce in testa oltre 65 giri dei 75 previsti e magistralmente negli ultimi 4 giri, con il fratello Massimiliano, hanno resistito agli attacchi degli Statunitensi, Tedeschi e Francesi ed hanno portato a casa un meraviglioso risultato in una gara nolto corretta e non priva di emozioni.Di seguito alcuni risultati.
     JUNIOR FEMMINE
     1^ Martinez Kelly Colombia con il tempo di 27:29.46, 2^ Baena Cecilia Colombia, 3^ Peñan Catherine Chile,4^ LiuFu-Jen China Taipei, 5^ Kuck Chea YI Corea Del Sur, 6^ DI Francesco Serena Italia, 17^ Spinozzi Simona Italia.
     JUNIOR MASCHI
      1° Mantia Joseph Estados Unidos tempo 25:55.96, 2° Ariza Anderson Colombia, 3°Francolini Favio Italia, 4°Tang, LI Tse China Taipei, 5° Cotin Alexis Francia, 6° Creveling Christopher Estados Unidos, 7° Di Brigida Alessio Italia
      SENIOR FEMMINE
     1 ^ Cliff Theresa Estados Unidos tempo 27:02.69, 2^ Vivas Alexandra Colombia, 3^ Barbotin Nathalie Francia, 4^ Susmeli Alessandra Italia, 15^ Ponzetti Cinzya Italia.
     SENIOR MASCHI
     1° Presti Massimilliano Italia tempo 25:35.86, 2° Briand Pascal Francia, 3° Presti Luca Italia, 4° Cardin Franck Francia, 5° Lerga Garikoitz España.

     I primi risultati dei velocisti messi in campo dal CT Martignon ci hanno dato un’argento conquistato da Gregory Duggento e un bronzo conquistato da Saro Gulisano. Si è corso con una pista che cambiava continuamente a causa del caldo. Le gare sono iniziate alle 10,00 e sono finite con le cronometro dei senior alle 13,00. Adesso ci attendono le gare di fondo, metri 15.000 ad eliminazione che partiranno alle 19,00 con le junior femmine e poi a seguire le altre categorie. Martignor schiererà i seguenti atleti: Di Cesare e Spinozzi per le J/F, Di Brigida e Francolini per gli J/M, Ponzetti e Susmeli per le S/F e i fratelli Presti per i S/M. Questi alcuni risultati delle cronometro.
     JUNIOR FEMMINE
     1^ Bowe Brittany Estados Unidos tempo 29.621, 2^ Martinez Kelly Colombia tempo 29.836,3^ Baena Cecilia Colombia tempo 29.925,4^ Falcone Nicoletta Italia tempo 29.998,5^ Traini Denise Italia tempo 30.407.
     JUNIOR MASCHI
      1° Mantia Joseph Estados Unidos tempo 28.101, 2° Orozco Camilo Colombia tempo 28.361, 3° Gulisano Saro Italia 28.439, 4° Wang PO FU China Taipei tempo 28.502, 5° Restrepo Eugenio Colombia tempo 28.547, 9° Trovato Luca Italia tempo 28.737.
      SENIOR FEMMINE
     1^ Gonzales Andrea Argentina tempo 29.743, 2^ Glass Julie Estados Unidos tempo 29.766, 3 ^ Moreno Berenice Colombia tempo 29.836, 4^ Zanetti Erika Italia tempo 29.896, 5^ Pan YI Chin China Taipei tempo 29.954, 10^ Belloni Valentina Italia tempo 30.637
     SENIOR MASCHI
     1° Dobbin Kalon Nueva Zelanda tempo 27.709, 2° Duggento Gregorio Italia tempo 27.949, 3° Carter Stephen Estados Unidos tempo 28.068, 4° Saggiorato Luca Italia tempo 28.186, 5° Jardines Juan Venezuela tempo 28.324.

     Alla presenza del Governatore dello stato Lara Sig. Luis Reyes Reyes, di tutte le autorità regionali e nazionali del Governo Venezuelano, dei componenti il Comitato Internazionale Corsa, presieduto dal Dott. Roberto Marotta, ed alla presenza dal Presidente della Federazione Venezuelana di pattinaggio ed ai rappresentanti e delegati di tutte le nazioni partecipanti si sono aperti i Campionati del Mondo 2003. In settemila circa hanno applaudito i componenti delle Nazionali che hanno sfilato davanti alla tribuna dello stadio di pattinaggio Pedro Leòn Torres e per festeggiare questo meraviglioso evento, dopo l’inno Venezuelano e successivamente quello dello stato Lara, cantati meravigliosamente dal vivo, l’organizzazione ha offerto uno spettacolo di danza, ballo e ballo acrobatico con i fuochi artificiali che hanno chiuso l’inaugurazione di questo mondiale 2003.

     Alla presenza dei componenti il Comitato Internazionale Corsa, presieduto dal Dott. Roberto Marotta, del Presidente della Federazione Venezuelana di pattinaggio, del rappresentante dello Stato Lara ed ai rappresentanti e delegati di tutte le nazioni partecipanti ai Campionati del Mondo 2003 il Sig. Mario Miconi ha presentato, in qualità di delegato della Federazione Italiana per l’organizzazione dei Mondiali 2004, dopo aver portato il saluto del Presidente On. Aracu, il citato campionato, illustrando i contenuti generali di questo prossimo evento consegnando a tutti i presenti materiale illustrativo messo a disposizione dalla Federazione Italiana. Successivamente è intervenuto l’Assessore al turismo del Comune di L’Aquila, Città anfitriona del prossimo mondiale, Sig. Corrado Ruggeri, che ha dato informazioni sulla posizione geografica delle Città di L’Aquila e Sulmona e delle occasioni turistiche che si potranno sfruttare..

     Proseguono gli allenamenti degli Azzurri in terra Venezuelana. I ragazzi si trovano bene rispetto al clima, alla sistemazione alberghiera ed al vitto, sono ben seguiti dallo staff del C.T. Martignon ed in particolare sono ben accuditi da “mamma” Annalisa (Corrada Anna). Domani, 1° novembre, allenamento mattutino dalle ore 8,30, e poi riposo fino all’inizio gare del 2 Novembre. Il morale è alto ed il clima di spogliatoio è ottimo, tutti sono in attesa di istruzioni relative alla prima giornata di gare. Nel pomeriggio la nostra Nazionale è stata in visita al club Italo-Venezolano dove la Direttrice ha loro mostrato le installazioni sportive che vengono utilizzate dai soli Associati. Nella serata gli Azzurri sono stati invitati ad una riunione in pista con tutti i colleghi delle altre Federazioni per ricevere il saluto del Governatore dello stato Lara ed assistere ad uno spettacolo.

     Oggi 28 ottobre alle ore 13,51 la segreteria del Comitato Internazionale Corsa ha diramato a tutte le Federazioni ed agli organismi interessati comunicato ufficiale a firma del Dott. Roberto
     
     Marotta, concernente l’omologazione di nuovi primati del mondo relativi al pattinaggio corsa in line.Sono rimasti invariati quelli relativi alla pista mentre ve ne sono stati dei nuovi per quanto riguarda la strada. Dei sei nuovi record omologati, ben cinque sono stati battuti da atleti Italiani e solo uno da un’atleta Svizzero.(Roger Schneider Km. 42 tempo 58.174)
     Gli atleti Italiani che hanno ottenuto nuovi record per la strada sono, Duggento Gregorio nei metri 200 con il tempo di 16,739, Belloni Valentina nei metri 200 con il tempo di 19,739, Di Eugenio Simona nei metri 5.000 con il tempo di 7.40,53, Marra Adelia nei metri 20.000 con il tempo di 33.19,57 e Susmeli Alessandra nella maratona di Km. 42 con il tempo di 1.10.431.
     Tutti i nuovi primati aggiornati si possono consultare sul sito della F.I.R.S. all’indirizzo www.rollersport.org.

     L'Italia vince la EUROCUP 2003 con congruo vantaggio di punti sulla Colombia, diretta antagonista; al terzo posto la Germania.
     I punti acquisiti nell’ultima fase delle gare della seconda giornata sono stati quelli determinanti.
     Ottima l’organizzazione della manifestazione e grande la presenza di pubblico e di rappresentanti delle televisioni e della carta stampata.
     Un grande merito ad Alessandra Susmeli, allenata da Mario Miconi ...continua